Ravenna, 20 settembre 2021 - Un lungo applauso, poi il suono delle sirene e le luci dei lampeggianti. È l’ultimo saluto che decine di infermieri e soccorritori in divisa arancione del 118, con le loro ambulanze, hanno riservato questa mattina a Gabriele Gazzani, l’autista del 118 ucciso dal Covid a 61 anni, lo scorso 16 settembre.
Il commosso ricordo dei colleghi si è tenuto davanti alla sede della Pubblica Assistenza, dove Gazzani ha lavorato per anni. Vaccinato con entrambe le dosi, Gabriele aveva contratto il virus ed era stato ricoverato in ospedale, dove è poi scomparso in seguito a complicanze dovute alla malattia. In reparto assieme a lui anche il fratello, che sta ancora combattendo contro il terribile virus.
Il feretro è stato poi portato, tra lacrime e applausi, alla chiesa di San Pietro in Vincoli per i funerali.
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