Furto in una villetta di via Trieste. Bottino totale da 40 mila euro

I malviventi hanno agito in pieno giorno e hanno tagliato la cassaforte con un flessibile. Sono stati rubati orologi e gioielli. Sul posto intervenute le Volanti e la polizia Scientifica.

Furto in una villetta di via Trieste. Bottino totale da 40 mila euro

Furto in una villetta di via Trieste. Bottino totale da 40 mila euro

I soliti ignoti questa volta hanno colpito in pieno giorno e in una fascia d’orario davvero insolita per i rischi che comporta: tra le 11.30 e le 13. Sotto scacco, una villetta di via Trieste. È lì che ieri mattina è avvenuta la sortita criminale per un bottino complessivo quantificato tra i 30 e i 40 mila euro tra gioielli e orologi. Sul posto per i rilievi del caso, sono subito intervenuti gli agenti delle Volanti coadiuvati dai colleghi della Scientifica.

Gli inquirenti confidano magari di potere isolare qualche impronta che, grazie alle banche dati, riconduca agli autori del furto: forse almeno quattro considerando due alla cassaforte, un ’palo’ e uno di ronda tra le stanze. Anche l’esame delle telecamere di videosorveglianza comunale potrebbe aggiungere ulteriori tasselli all’inchiesta. Del resto non si può escludere che i malviventi abbiano pedinato i padroni di casa - una famiglia composta da madre, padre e figlio - scegliendo di entrare in azione in un momento generalmente non gettonato dai topi d’appartamento. Certo, furti diurni nelle abitazioni si registrano: ma perlopiù nella fascia 9-11. Cioè quando le persone sono uscite per la spesa, se non per il lavoro. Oltre invece, cominciano i rientri per preparare il pranzo. Nel nostro caso, alle 11.30 l’ultimo competente della famiglia aveva lasciato l’abitazione. E l’allarme è stato lanciato al rientro avvenuto attorno alle 13 appunto.

I malviventi sono entrati sfruttando il cancello sull’adiacente via Perilli. Quindi, dopo avere forzato la serratura presumibilmente con un cacciavite, sono andati verso una porta posteriore che si affaccia sul giardino. E anche qui hanno forzato la serratura e sono riusciti a entrare. Da ultimo è stato semplice tirare giù un quadro per giungere alla cassaforte: il flessibile ha fatto il resto. Una tecnica di routine o piuttosto un colpo frutto di informazioni mirate? Alcuni elementi suggeriscono questa seconda pista; al momento in procura è stato aperto un fascicolo contro ignoti.

a.col.