La rottura del nuovo gasdotto, che servirà il futuro rigassificatore al largo di Punta Marina, ha determinato momenti di apprensione e traffico in tilt nel tratto di San Vitale, tra Fornace Zarattini e San Michele, vicino allo svincolo autostradale dell’A14 dir. L’incidente si è verificato alle 17, alcuni operai che stavano lavorando nel cantiere del nuovo gasdotto hanno notato una fuoriuscita di gas. A seguito di una attività di scavo da parte di Snam è stata rotta una condotta. Da quanto emerso, gli stessi operai al lavoro, con un mezzo meccanico, avrebbero accidentalmente tranciato un tubo della media pressione. Subito è stato dato l’allarme, la centrale dei vigili del fuoco ha allertato il concessionario, Inrete, e segnalato un’ingente fuga di gas in via Faentina all’altezza del civico 280. La zona è stata transennata, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con l’autobotte, mentre la Polizia locale ha bloccato la zona al traffico. Non vi è stata necessità di ricorrere ad evacuazioni, solo ai residenti di una vicina abitazione è stato chiesto di attendere il ripristino delle condizioni di sicurezza prima di farvi rientro.
La dispersione è stata diminuita dal pronto intervento di Inrete, la società di Hera che si occupa della distribuzione del gas e dell’energia elettrica in Emilia-Romagna, abbassando la pressione nella condotta e non ci sono state necessarie interruzioni di servizio alle utenze. Le operazioni di riparazione si sono protratte fino a sera. A lungo la fuoriuscita di gas è stata percepita in ragione del fischio che determinava. Così, a tutela della pubblica incolumità, è stata richiesta la chiusura delle strade a monte dell’incidente. In direzione di San Michele chiusa la San Vitale all’altezza dello svincolo dell’A14 Dir, chiusa anche la rotatoria di San Michele in direzione di Ravenna.