Fondi regionali per proteggersi dall’alluvione

C’è tempo fino al 25 gennaio 2025 per presentare domanda. Con i soldi ottenuti si potranno acquistare paratie e barriere frangi-acque

Fondi regionali per proteggersi dall’alluvione

La salina di Cervia alluvionata

Dal 2023 qualcosa è cambiato in Romagna e lo scenario che si sta vedendo in questi giorni a Valencia accresce ancora di più l’idea ormai comune che il meteo fa più paura. A Cervia l’alluvione del 2023 ha lasciato degli strascichi nelle saline di Cervia che è ancora in fase di recupero. Visto il maltempo delle scorse settimane molti, sono corsi ai ripari cercando di mettere in sicurezza le proprie case o acquistando macchinari – ad esempio delle pompe – per poter agire subito in caso di ingresso di acqua. Altri hanno spostato ai piani alti oggetti cari o preziosi e preparato piccoli kit.

In questo modo ci si può sentire più sicuri in casi in cui, come è avvenuto nel 2023 e nel 2024, l’acqua diventi ingestibile. Fino al 31 gennaio 2025 è possibile accedere ai contributi regionali per l’acquisto di dispositivi di protezione dalle alluvioni dato che anche il Comune risulta nell’elenco dei territori individuati per poter ottenere i contributi. Le risorse derivano dalle donazioni versate dai cittadini sul conto corrente dedicato all’iniziativa "Un aiuto per l’Emilia-Romagna". La Regione ha messo a disposizione contributi per l’acquisto e installazione di sistemi o dispositivi di protezione, finalizzati a prevenire o mitigare gli effetti di eventi alluvionali degli immobili, quali ad esempio barriere frangi-acque, paratie antiallagamento, valvole antiriflusso, sistemi antiallagamento con pozzetti di raccolta e pompe, generatori elettrici.

Possono presentare domanda per i contributi tutti i proprietari di immobili che si trovano nei comuni colpiti dagli eventi alluvionali del maggio 2023 nel rispetto, però, di alcuni casi prioritari. Le domande di contributo, corredate degli allegati richiesti, devono essere presentate entro le 16 del 31 gennaio 2025 sulla piattaforma on line attiva della Regione.

Il contributo che sarà riconosciuto a ciascun richiedente potrà raggiungere il 100% della spesa sostenuta e documentata, fino ad un massimo di 3.000 euro. Gli interventi dovranno essere realizzati e rendicontati entro 10 mesi dalla data di approvazione dell’elenco delle richieste e potranno essere incluse anche le spese retroattive sostenute dal 1° maggio 2023 purché riferite a queste tipologie di dispositivi. Il contributo verrà erogato solo dopo l’invio della rendicontazione, tramite lo stesso applicativo online usato per la presentazione della domanda. Intanto, procedono i lavori di ripristino dei macchinari andati distrutti alla salina di Cervia durante l’alluvione del maggio 2023. Per quanto riguarda, invece, la produzione del sale questa estate è stato ‘miracolosamente’ raccolto anche grazie alla macchina raccoglitrice del sale, completamente rinnovata.

Ilaria Bedeschi