Come annunciato dalla segretaria del Pd, Elly Schlein, alla Festa nazionale dem che si svolgerà al Pala De Andrè dal 30 agosto al 10 settembre, non parteciperanno esponenti del Governo. "Abbiamo pensato che in questo frangente è più importante ragionare con chi, insieme a noi, vuole costruire una proposta alternativa a chi governa", è la spiegazione di Igor Taruffi, responsabile nazionale dell’organizzazione del Pd. Dunque saranno della partita gli esponenti delle altre forze di minoranza (Matteo Renzi no, per Italia Viva arriverà l’ex ministro Maria Elena Boschi), non i ministri del governo Meloni. "Abbiamo deciso di organizzare la Festa dell’Unità nazionale a Ravenna per mantenere alta l’attenzione su quanto è avvenuto e quanto non sta avvenendo in questi territori dopo l’alluvione e le frane del maggio scorso", spiega Taruffi. Il rischio che il dibattito resti monco, e che si sviluppi solo sugli organi di informazione con un botta e risposta tra presenti e assenti, resta forte. Che l’operato romano non convinca lo dice Alessandro Barattoni, segretario provinciale del Pd. "All’ingresso della festa sarà distribuito un libretto con un mio intervento, scritto un mese fa, dove facevo riferimento ai soldi non dati a chi ha subìto danni dall’alluvione. Purtroppo credo che questo tema continuerà ad essere d’attualità anche dopo l’11 settembre". In viale Europa sono al lavoro mille volontari; 30 i dibattati e cinque i punti dove poter mangiare. Vista la situazione economico-sociale, i piatti più gettonati, come cappelletti e pizza fritta, restano quelli del 2022. Così la deputata Ouidad Bakkali: "Chiediamo che gli aiuti arrivino veramente. Stanno passando troppe settimane". La Festa, dal titolo ’Il nostro tempo’, inizierà alle 19.30 di domani; alle 20.30 dibattito con Barattoni, il segretario regionale Tosiani, il sindaco De Pascale e la segretaria nazionale Elly Schlein (quest’ultimo chiuderà la kermesse il 10 settembre alle 18). Da segnalare venerdì alle 21 dialogo tra Pierluigi Bersani e Carlo Calenda (alle 20 incontro su alluvione e ricostruzione), domenica alle 20 un dibattito sulle migrazioni con Laura Boldrini e Lorenzo Guerini; lavoro e legalità il 6 settembre alle 20 con Maurizio Landini e don Luigi Ciotti e sabato 9 alle 21 dialogo tra Stefano Bonaccini e Giuseppe Conte. Sul fronte spettacoli suoneranno Moka Club, Patrizia Ceccarelli, Dik Dik, Revolution, Caiman, Mirko Casadei, Duilio Pizzocchi, Joe Bastianich, Eugenio Finardi, Fecce Tricolori. Info: festaravenna.it
l.b.