REDAZIONE RAVENNA

"Falso cantiere in piazza, stereotipo contro gli operai"

Il consigliere di Forza Italia critica l'utilizzo politico di piazza del Popolo da parte di un'associazione teatrale, definendo l'iniziativa come propaganda e stereotipata.

"Falso cantiere in piazza, stereotipo contro gli operai"

Sta facendo discutere il falso cantiere di piazza del Popolo, nato per sensibilizzare gli uomini sulla violenza verbale subìta dalle donne

Al gruppo consiliare di Forza Italia rappresentato da Alberto Ancarani non è mai piaciuto l’utilizzo di piazza del Popolo per - questa la posizione degli azzurri - "fare politica". Così il berlusconiano: "Riscontro con raccapriccio che la piazza centrale è occupata per quasi la metà della sua grandezza da una specie di finto cantiere nel quale si è costretti obbligatoriamente a passare se si vuole attraversarla nella sua interezza. Si tratta di un allucinante laboratorio teatrale promosso dall’associazione Linea Rosa, e finanziato più o meno direttamente, dall’amministrazione comunale. Essendo costretti ad attraversarla per forza, se si è di sesso maschile si viene attinti da questi teatranti,

scritturati a nostre spese, che tentano approcci con capacità attoriali che verrebbero bocciate anche alla recita di quinta elementare, con intento “molestante”.

Lo scopo pare essere quello di “sensibilizzare gli uomini a ciò che possono provare le donne in contesti simili”. Ancora una volta mi vedo costretto a stigmatizzare il comportamento di chi colpevolizza chiunque sia di sesso maschile per gli atteggiamenti di alcuni, ma ancora di più mi vedo costretto ad evidenziare come questo tipo di iniziative non solo non servano a risolvere il problema che sulla carta vorrebbero debellare, ma rischino di rinfocolarlo perché colpevolizzano un genere per il solo fatto di esistere". Inoltre si usa "lo stereotipo del cantiere edile dando per scontato che in esso ci sia la figura maschile operaia e poco acculturata". L’iniziativa "è pura propaganda politica".