Bologna, 21 maggio 2023 – Nel box 3 del Pronto soccorso del Maggiore i medici informano delle sue condizioni Davide Barone, 45 anni. È il primo pomeriggio di ieri, il tecnico di EliOssola, società con base a Domodossola, è arrivato da poco in eliambulanza dalla Romagna e ora è disteso in un letto: ha appena terminato un ciclo di esami, tra cui una una Tac.
Oggi è ancora allerta meteo rossa
Davide è precipitato in elicottero (video: i primi soccorsi), con altri tre colleghi, vicino a Lugo: ha riportato un trauma toracico e uno al rachide, accenna un sorriso e subito ammette che "è andata bene", anche se non nasconde di "sentire dolore al bacino". E, chissà, probabilmente pensa anche al suo primo incidente in elicottero, nel 2014, nel Lazio: anche allora il velivolo era precipitato e lui sopravvissuto. La prognosi è di quaranta giorni e nelle prossime ore dal Pronto soccorso sarà ricoverato nella Medicina d’urgenza.
Di quei drammatici istanti e della tragedia sfiorata ricorda di "avere solo sentito che l’elicottero stava andando giù, ma quasi non me ne sono accorto e mi sono ritrovato a terra. È accaduto tutto così velocemente che non sono riuscito a pensare a nulla". Poi passa alla fase dei soccorsi. "C’erano delle persone accanto a noi quattro e poi siamo stati trasportati via da lì. Siamo stati fortunati perché è andata bene", ripete.
I quattro tecnici da tre giorni erano a Ozzano. "Siamo arrivati in elicottero e ci siamo sistemati in un albergo e a Ozzano era la nostra base – racconta –. Il nostro compito era quello di controllare le linee elettriche. L’effetto dall’alto sulle zone allagate? Devo dire che la situazione non è bellissima" e qui Davide abbassa la voce, sembra commosso da quello che ha visto: l’alluvione in Emilia-Romagna e l’incidente in elicottero resteranno per sempre impressi nella sua mente.
Paolo Zanghieri, amministrato delegato di EliOssola, lo ha raggiunto in ospedale: "Nonostante tutto oggi è una giornata fortunata – sottolinea – perché portiamo a casa la vita di quattro ragazzi e non possiamo che accendere un cero. Il primo incidente di Davide? L’ho saputo casualmente, l’azienda l’ho rilevata un anno fa, comunque non ha mai smesso di volare – assicura – e quindi la sua passione supera qualsiasi paura. Davide è una persona molto preparata, oggi (ieri, ndr) è stato lui il primo a chiamare un collega per avvisare dell’incidente e per dire che erano tutti vivi e che li stavano portando in ospedale". Difficile, al momento, spiegare perché l’elicottero sia precipitato, faremo un’indagine interna e approfondimenti. Sono arrivato adesso da Domossola – conclude Zanghieri – per venire a vedere i ragazzi, ho appena lasciato Davide e ora sto andando dagli altri".
Tra i primi soccorritori giunti sul luogo dell’incidente c’era anche Carlo Coniglio, responsabile della Rianimazione del Maggiore e medico dell’elisoccorso di Bologna. "Siamo atterrati su una stradina circondata da campi allagati – lo specialista racconta la scena vista – e l’abitacolo deformato era in parte nell’acqua. Gli elicotteri di soccorso erano tre, io ho accompagnato un ferito a Cesena, dove ne è arrivato anche un altro su un velivolo, mentre un’altra persona infortunata è stata trasportata a Ravenna in ambulanza".