LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Droga a Faenza: 3 in manette per detenzione, vendita e cessione di sostanza stupefacente

Si tratta dell’epilogo di una complessa e articolata attività di indagine condotta tra il 2021 e il 2022 dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Faenza

Lo stupefacente sequestrato

Lo stupefacente sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Faenza

Faenza (Ravenna), 16 settembre 2024 - Detenzione, vendita e cessione di sostanza stupefacente in concorso. Stiamo parlando dei reati che sono costati l’arresto, ad opera dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Faenza, a tre persone. Si tratta dell’epilogo di una complessa e articolata attività di indagine condotta tra il 2021 e il 2022. I militari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere e degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Ravenna su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico come detto di tre persone, di cui due condotte in carcere e una sottoposta agli arresti domiciliari. La misura cautelare è stata emessa al termine di un’attività investigativa durante la quale il personale dell’Arma aveva arrestato in flagranza cinque persone, sorprese a spacciare stupefacenti.

Complessivamente sono stati sequestrati due chili di cocaina, oltre a vari quantitativi di marijuana e hashish, nonché denaro contante per oltre 15mila euro, ritenuto il provento delle attività illecite. Ventuno le persone indagate a piede libero per il medesimo reato e numerosi i soggetti segnalati alla Prefettura di Ravenna quali assuntori. L’attività era scaturita dal continuo monitoraggio delle piazze di spaccio faentine, in particolare una nelle adiacenze del locale ospedale civile, ove era stato inizialmente notato un continuo andirivieni di soggetti conosciuti dagli inquirenti in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.

L’attività ha avuto inizio nel 2021, quando sono stati raccolti i primi riscontri che evidenziavano come il gruppo fosse organizzato e in grado di importare ingenti quantitativi di stupefacente, da rivendere in quantitativi minori sino ad arrivare allo spaccio al dettaglio in strada. Nel corso dell’attività, un uomo, insospettabile, è stato sorpreso mentre trasportava la cocaina da rivendere sul territorio faentino e forlivese, nascondendola in un vano appositamente ricavato all’interno del proprio furgone. L’uomo, incensurato e regolarmente occupato quale artigiano edile con incarichi lavorativi in varie parti del territorio nazionale, era quindi in grado di muoversi in tutta Italia senza destare alcun sospetto, riuscendo, in alcuni di questi suoi spostamenti, a far coincidere gli impegni lavorativi con l’attività illecita.