Domani il Tour de France. Spettacolo assicurato, tutti a caccia di Pogačar. Tante le strade chiuse

Grande attesa per il passaggio della corsa, che vede lo sloveno tra i favoriti. Atleti a Cervia alle 12.35, poi in centro a Ravenna alle 13, via via fino a Riolo.

Domani il Tour de France. Spettacolo assicurato, tutti a caccia di Pogačar. Tante le strade chiuse

Domani il Tour de France. Spettacolo assicurato, tutti a caccia di Pogačar. Tante le strade chiuse

E’ ormai conto alla rovescia in vista del passaggio di domani del Tour de France a Ravenna e nei comuni della provincia. Tanti gli accorgimenti a livello logistico e di viabilità adottati dalle amministrazioni locali, così come sono molti i consigli rivolti ai cittadini: i primi riguardano certamente le tabelle orarie di passaggio del Tour nei vari comuni. La carovana gialla dei ciclisti transiterà sul lungomare di Cervia intorno alle 12.35, mentre arriverà in centro a Ravenna, passando per la Romea, pochi istanti dopo le 13.05. Superate via di Roma, via Sant’Alberto, la circonvallazione San Gaetanino e via Maggiore, il gruppo del Tour farà rotta per Russi (qui il passaggio è atteso a partire dalle 13.30), per poi arrivare a Faenza intorno alle 13.50.

La città delle ceramiche sarà attraversata per intero dai ciclisti da nord a sud, lungo via Ravegnana, corso Garibaldi e corso Matteotti, per poi proseguire sulla provinciale fino a Brisighella. La prima salita di giornata, il colle del Monticino, che domina il centro di Brisighella, verrà affrontata poco dopo le 14.15; il transito a Riolo Terme è invece atteso per le 14.30. Da qui la carovana gialla punterà verso la Cima Gallisterna, anch’essa come il Monticino un colle giudicato di ‘terza categoria’. E’ importante ricordare che il Tour de France si differenzia da tutte le altre corse per la presenza di una carovana estremamente grande, che precede il transito dei ciclisti di circa due ore: ecco il motivo per cui le strade attraversate chiuderanno al traffico già nella prima mattinata, il che impatterà in parte anche sul trasporto pubblico locale. Sul percorso saranno collocate 350 transenne e 850 balle di fieno, 250 punti verranno presidiati e opereranno, coordinati dalla prefettura, 400 rappresentanti delle forze dell’ordine e 409 volontari.

Nel frattempo è stata emessa un’ordinanza anti-vetro, petardi e fumogeni. I lidi nord (Casalborsetti, Marina Romea, Porto Corsini) e quelli più centrali (Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido Adriano) saranno sempre normalmente raggiungibili. La strada statale 16 Adriatica in direzione nord-sud sarà infatti tutta fruibile (ad eccezione dell’uscita sulla strada provinciale 253 via Faentina) fino alle uscite sulla E45, su via Dismano e anche sulla Classicana (strada statale 67). Lido di Dante sarà raggiungibile da Lido Adriano, attraverso il ponte Bailey, o dalla Classicana (strada statale 67). A chi deve invece raggiungere i lidi sud (Lido di Classe e Lido di Savio) si consiglia di farlo nelle primissime ore della mattinata, oppure nel pomeriggio dopo la riapertura delle strade. Dopo lo svincolo della Classicana, infatti, la statale 16 Adriatica sarà chiusa fino a Cervia; per chi deve andare lì il traffico sarà quindi deviato sulla E45, con la reimmissione sulla statale 16 che avverrà attraverso la provinciale 254. Nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e ordine pubblico, Hera movimenterà, già dal pomeriggio di oggi, quasi 200 cassonetti lungo tutto il percorso interessato dal passaggio a Ravenna. I contenitori saranno poi ricollocati nelle rispettive posizioni. Per conferire i rifiuti in quel lasso di tempo, i cittadini potranno utilizzare i contenitori collocati nelle strade adiacenti a quelle interessate dal passaggio del Tour de France. Passata la carovana, verrà effettuata una pulizia post-gara con operatori manuali per lo svuotamento cestini e per la pulizia residuale.

Filippo Donati