Dieci anni senza ’Spitfire’. La mamma: "Aveva il dono di trasmettere allegria"

Oggi al bagno Peter Pan di Marina una giornata dedicata ad Alessio Lunardini. In pista ballerini di hip hop e breakdance, in omaggio al baby campione.

Dieci anni senza ’Spitfire’. La mamma: "Aveva il dono di trasmettere allegria"

Oggi al bagno Peter Pan di Marina una giornata dedicata ad Alessio Lunardini. In pista ballerini di hip hop e breakdance, in omaggio al baby campione.

Torna lo ‘Spitfire contest’. E, la memoria di Alessio Lunardini, illuminerà il mondo dell’hip hop e della breakdance nei giorni in cui il breaking – la versione competitiva della breakdance – farà il proprio debutto alle Olimpiadi di Parigi. A dieci anni dalla scomparsa del baby campione di breakdance, avvenuta il 26 maggio 2014 dopo un incidente a Ravenna mentre si recava a scuola in bicicletta, l’emozione è ancora viva.

Quel cordoglio e quel dolore si sono immediatamente trasformati in qualcosa di concreto per i giovani e gli appassionati di cultura hip hop. Ecco dunque che l’undicesima edizione del contest si terrà oggi, a partire dalle ore 16, al bagno Peter Pan di Marina di Ravenna. L’ingresso è libero e i partecipanti alla competizione potranno confrontarsi nelle categorie open dell’uno contro uno di ‘hip hop’, nell’uno contro uno di ‘breaking’, oltre al nuovo format di squadra ‘represent your city’, dove ogni gruppo potrà essere formato da un minimo di 5 ad un massimo di 10 iscritti, in rappresentanza di un comune o di una provincia. L’evento, ideato e ispirato da Stefano e Viera, ovvero i genitori di Alessio, è diventato ormai un appuntamento fisso e molto partecipato fra gli appassionati, tanto da portare a Ravenna decine e decine di atleti e spettatori, per ammirare le perfomance dei giovani ballerini.

"Sono contenta – ha commentato Viera Petrova, mamma di Alessio – che, proprio quest’anno, la breakdance sia stata riconosciuta, non solo come forma d’arte, ma anche come disciplina sportiva a tutti gli effetti. La danza acrobatica stimola infatti i concetti di forza e armonia. E sono anche contenta che Alessio, nel suo piccolo, abbia contribuito all’elevazione della cultura hip hop al rango olimpico. Alessio infatti aveva tanti amici, proprio in virtù della sua arte. Aveva l’ammirazione incondizionata di tutti, perché aveva il dono naturale di trasmettere allegria. Voleva che la gente si divertisse, nel pieno dello spirito olimpico".

Il programma della giornata prevede l’inizio delle competizioni a partire dalle 16. Senza soluzione di continuità, fino alle 21, si gareggerà nelle specialità di ‘battle’ di hip hop, breaking e crew mix style. Dalle 21 a mezzanotte il contest si animerà sul ‘battle’ di rap freestyle. A corollario, hanno assicurato la presenza tutti i big della cultura hip hop, come Dj Nersone (Ravenna) & Ake (Pescara), Host Ares Adami (Rovereto), Judge Sly (Brescia), Snap (Lecce) e Shorty (Bologna).

Roberto Romin