Ravenna, arrivate due maxi crociere. Ma code infinite al traghetto

A bordo di Marella Explorer 1600 passeggeri e su Explorer of the Seas 3500. In tanti, dopo lunghe attese sotto il sole, hanno desistito e sono tornati indietro

L'arrivo dei crocieristi

L'arrivo dei crocieristi

Ravenna, 28 agosto 2023 – La mattinata di ieri, ultimo week end da bollino rosso, comincia così. Alle 5 due navi da crociera, Marella Explorer 2 ed Explorer of the Seas, entrano nel terminal di Porto Corsini, in contemporanea il traghetto che collega le due sponde del Canale Candiano è in ritardo. Ad attenderlo, chi doveva essere già al lavoro e i tanti, per lo più giovani in bicicletta o scooter, che tornano verso i lidi nord dopo aver trascorso la notte a Marina di Ravenna e oltre. Ma la ‘questione’ traghetto non finisce qui.

Nel frattempo, le navi ormeggiano assistite dai servizi tecnico nautici e i passeggeri si organizzano per scendere a terra. A bordo di Marella Explorer 2, che è solo in transito e ripartirà alle 18, sono circa 1600, in particolare inglesi; più numerosi, tra cui molte famiglie, quelli su Explorer of the Seas, in 3500 tra americani ed europei sbarcano e altrettanti si imbarcano, ripartirà alle 19. Per questi ultimi, scatta l’organizzazione del terminal: controllo bagagli, check out, check in. Per tutti una giornata da vivere al mare o in città. C’è chi si incammina verso la spiaggia e gli stabilimenti balneari di Porto Corsini, ora direttamente raggiungibili grazie a un varco aperto in banchina. Altri preferiscono la città e i tour organizzati: bus, NCC e taxi entrano ed escono ordinatamente, parcheggiano nei recenti stalli segnati sull’asfalto, non ci sono file. Il tutto si svolge velocemente, senza assembramenti. Altri ancora scelgono di recarsi a Marina di Ravenna.

Ma qui la nota è dolente: c’è un solo traghetto in servizio e nel corso della mattinata si fa sempre più lunga la fila di croceristi, in piedi sotto il sole cocente sulla sponda del Candiano a Porto Corsini, tanto che parecchi, dopo aver provato ad attendere, desistono e tornano verso il terminal. Lo stesso vale per il ritorno, lato Marina di Ravenna, qui non c’è scelta, bisogna solo aspettare. Il disservizio è stato più volte segnalato a Start Romagna e all’amministrazione comunale.

Ieri, per accogliere le due navi hanno lavorato al terminal oltre 100 persone, tra addetti alla sicurezza, ai bagagli, ai controlli. Per lo più giovani, tanti studenti, soprattutto romagnoli, molti non originari del nostro Paese ma residenti in Italia e nel nostro territorio: requisito principale conoscere la lingua inglese. Il 2023 porterà 300mila passeggeri al terminal e gruppi di ravennati ora, tra le varie ipotesi di vacanza, includono anche la crociera da Porto Corsini.