![Sull’episodio denunciato da Simone Lucchi (Forza Italia) interviene l’onorevole Rosaria Tassinari: "Non possiamo restare indifferenti" Sull’episodio denunciato da Simone Lucchi (Forza Italia) interviene l’onorevole Rosaria Tassinari: "Non possiamo restare indifferenti"](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MmRmOWVkZWItMThhYi00/0/consigliere-aggredito-serve-piu-sicurezza.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Sull’episodio denunciato da Simone Lucchi (Forza Italia) interviene l’onorevole Rosaria Tassinari: "Non possiamo restare indifferenti"
"È mai possibile che uno esce per una corsetta sul lungomare alle 19.30 di domenica sera in gennaio e deve essere aggredito da ubriachi che migrano tra una discoteca abusiva e l’altra?". Se lo chiede il consigliere comunale di Forza Italia a Cervia, Simone Lucchi, in un post sul proprio profilo Facebook. "Per rassicurare tutti – fa sapere Lucchi – sto benissimo e non mi hanno fatto del male, non ci sono riusciti. La cosa che mi ha lasciato interdetto è la assoluta casualità della aggressione, cioè non era a scopo di rapina (correvo e non potevo avere valori con me), non era scaturita da una lite/sguardo/spinta o a causa di qualsiasi mia provocazione, non c’era premeditazione perché sarebbero stati più pronti e determinati. Questo mi spaventa ancor di più perché al mio posto potevano esserci persone meno pronte o preparate a un corpo a corpo, più anziane o deboli. Sarebbe potuta finire anche in modo tragico anche a me se non fossi stato pronto ad andarmene e a evitare ulteriori contatti, non erano ragazzini in preda a ormoni adolescenziali ma avevano 25/30 anni, adulti".
Il consigliere comunale di Forza Italia spiega poi che "in estate chi si allena evita il lungomare di Milano Marittima in alcune fasce orarie di alcuni giorni perché queste bande di esagitati alticci/drogati imperversano e molestano tutti e tutte. In inverno, che fa buio presto, percorsi illuminati e privi di marciapiedi sconnessi non esistono tranne i lungomare e dover rinunciare anche a quelli mi sembra troppo. È evidente che certe attività attirano non solo bravi ragazzi ma anche delinquenti e se si tollerano va comunque tutelata la vivibilità del contesto". Dopo l’episodio precisa che "non ho sporto denuncia" ma questo non cambia la gravità del fatto.
Un fatto che, purtroppo, non stupisce la località di Milano Marittima dove ormai sono alcuni anni che la situazione non è più sostenibile sul fronte della sicurezza e del decoro. Sull’episodio interviene Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia: "Quanto accaduto al nostro segretario è un episodio grave che non può lasciarci indifferenti. Questo avvenimento accende un faro sull’importanza di rafforzare la sicurezza nei luoghi pubblici, garantendo ai cittadini la libertà di vivere serenamente la quotidianità". Tassinari aggiunge: "Le istituzioni, a tutti i livelli, devono collaborare per mettere in campo interventi concreti volti a prevenire episodi di questo tipo e a costruire comunità più sicure. Forza Italia continuerà a lavorare per porre la sicurezza tra le priorità dell’agenda politica". A questo proposito il sindaco Mattia Missiroli lo scorso lunedì durante l’incontro con il Consiglio di zona di Milano Marittima, aveva detto: "Cosa non è tollerabile? Un ragazzo che da Rimini parte con un tirapugni in tasca. Ora stiamo decidendo quello che succederà a Pasqua e a Pasqua questi fatti non accadranno più. Se le decisioni non arriveranno da altre sedi arriveranno da noi e ce ne assumeremo la responsabilità. La percezione non sarà quella di una città militarizzata ma ci saranno controlli in stazione per verificare cosa c’è negli zaini e quanto alcol è stato assunto".
Ilaria Bedeschi