REDAZIONE RAVENNA

Conselice, il piano di interventi per la manutenzione delle strade

Due le frazioni che saranno interessate dai lavori: San Patrizio e Lavezzola. Avvio dei cantieri entro l’anno in corso .

Un cantiere in una foto di repertorio

Un cantiere in una foto di repertorio

Se le tante strade di Conselice, la quasi totalità del territorio comunale, che sono state alluvionate nel maggio del 2023, vedranno il loro rifacimento una volta messi a terra i progetti della struttura commissariale, altre, quelle che hanno scampato il disastro, ma che l’usura e il tempo non hanno risparmiato, vedranno il rifacimento del manto di asfalto nei prossimi giorni. Il Comune ha approvato e finanziato un piano straordinario di intervento che vedrà l’avvio e il termine dei cantieri entro l’anno in corso.

"Dalle casse comunali abbiamo stanziato circa 200mila euro – dichiara il sindaco, Andrea Sangiorgi – per andare a lavorare su quelle strade che avevano bisogno di manutenzione e per avere, una volta che anche i cantieri della struttura commissariale avranno avuto svolgimento, un assetto stradale uniforme su tutto il territorio".

Due le frazioni che saranno interessate dai lavori: San Patrizio e Lavezzola. In particolare nella prima si andrà a intervenire su via Mameli, nel tratto che va da via Selice Vecchia al passaggio a livello, e su via Bagattine. A Lavezzola invece le strade oggetto dell’intervento sono: via dei Carracci, via Pascoli, via Moro e via XIV Aprile.

Le procedure per l’affidamento dei lavori sono in fase di chiusura e i cantieri potrebbero aprirsi entro il mese di ottobre o nella prima metà di novembre. Il cronoprogramma che è stato stilato prevede che i lavori si esauriscano in 30 giorni naturali consecutivi. Si inizierà con la frazione di San Patrizio nei primi dieci giorni con via Mameli e Bagattine, nei cinque giorni successivi si andrà su via Pascoli e Moro a Lavezzola, poi via dei Carracci, per concludere tra il 20esimo e il 25esimo giorno con via XIV Aprile.

"Abbiamo previsto che ci siano dei giorni e delle risorse in più – spiega il primo cittadino – per andare a realizzare qualche piccolo intervento in quelle strade fortemente ammalorate, ma che sono in attesa dell’intervento diretto della struttura commissariale, come via Predola, al cui rifacimento sono stati stanziati dal commissario 2 milioni di euro, ma non sono state ancora realizzate le indagini geologiche propedeutiche al progetto operativo. I tempi così si allungano e quindi abbiamo deciso di intervenire nei tratti messi peggio".

Oltre ai 2 milioni già previsti, con l’ultima ordinanza 3bis, la struttura commissariale ha stanziato altri 3 milioni di euro per la rete stradale della città. Gli interventi sono stati oggetto di un’assemblea pubblica che si è svolta il 9 ottobre e nei quali sono stati illustrati i lavori comunali. Ieri una nota della struttura commissariale ha reso noto che è in corso la gara di affidamento delle indagini geologiche, che prevedono due serie da tre sondaggi l’una, la partenza delle quali è prevista per i primi giorni di novembre.

Matteo Bondi