REDAZIONE RAVENNA

Consegnato un dono a Oculistica "Servirà per lo screening dei bimbi"

Il Rotary Club ha consegnato un autorefrattometro portatile. Fondamentale per individuare. patologie come l’"occhio pigro"

Nuova strumentazione donata dal Rotary Club di Faenza all’unità operativa di Oculistica. Si tratta di un autorefrattometro portatile, uno strumento che permette di identificare i difetti di refrazione in modo oggettivo, velocizzando i tempi di esecuzione della visita per lo screening della vista nei bambini. L’individuazione precoce dei difetti visivi è fondamentale per contrastare l’ambliopia, il deficit visivo neurosensoriale, più comunemente conosciuto come ’occhio pigro’, che si sviluppa prima dei sei anni a causa del ’non uso’ inconsapevole di uno dei due occhi. "Il trattamento dell’ambliopia – spiega il dottor Giacomo Costa direttore dell’unità Operativa di oculistica degli Ospedali di Forlì e Faenza –. è possibile solo nei primi anni di vita, fin verso i 6-7 anni. L’autorefrattometro portatile donato, è quindi uno strumento fondamentale" "Qualsiasi patologia oculare – aggiunge il dottor Gaiba, già direttore dell’Oculistica di Faenza, che oggi in veste di socio Rotary si è fatto promotore del service – può compromettere lo sviluppo visivo e condizionare l’apprendimento e lo sviluppo neuro-psicomotorio nell’età evolutiva". La consegna è avvenuta nel reparto di OCulistica di Faenza, presenti il direttore Giacomo Costa, Elena Branchini ortottista, Damiano Ragazzini coordinatore infermieristico, e per il Rotary Club il Presidente Andrea Rava con il Past President Alessandro Cantagalli, il prefetto Alessandra Bentini e il segretario Giovanni Montevecchi, il consigliere Dott. Giuseppe Gaiba.

Infine era presente il Dott. Davide Tellarini direttore della direzione medica ospedaliera che a nome dell’Ausl ha ringraziato il Rotary.