REDAZIONE RAVENNA

Colonia Varese, partiti i lavori per la duna

I primi interventi nell’area di Milano Marittima termineranno entro settembre. Bosi: "Salvaguardiamo la biodiversità e l’ecosistema"

I lavori sulla duna dell’ex Colonia Varese termineranno entro settembre

I lavori sulla duna dell’ex Colonia Varese termineranno entro settembre

Sono stati affidati e verranno completati entro settembre i primi interventi di salvaguardia della duna posta all’altezza della Colonia Varese di Milano Marittima, in area di proprietà comunale. Lavori necessari per mettere in sicurezza le rare specie vegetali presenti e la consistenza della duna, che è "una delle pochissime rimaste nel litorale nord Adriatico – spiega l’assessora con delega al Verde, Federica Bosi –. È un luogo particolarmente rilevante dal punto di vista della biodiversità ed è un’area ecologica di elevato valore ambientale e paesaggistico. È indispensabile proteggerla". E proprio per questo prenderanno il via i lavori "per adottare misure di tutela e di perimetrazione, così come proposto anche dal Gruppo Fai di Cervia, Italia Nostra di Ravenna e Rete di associazioni ‘Salviamo il fratino della costa ravennate e cervese’ – continua l’assessora –. La conservazione e valorizzazione di tali ambienti sono necessarie per la salvaguardia dell’ecosistema che presenta numerose criticità, a causa dei fenomeni erosivi, della forte pressione antropica e dell’intensa urbanizzazione turistica in particolare lungo la costa romagnola".

Gli interventi prevedono la messa a terra di un sistema di palificazione in castagno congiunto da una doppia orditura di corde naturali resistenti alla salsedine, finalizzato a impedire l’accesso alla duna, oltre alla predisposizione di un’apposita segnaletica monitoria e informativa. La duna, che rientra nella Zona Speciale di Conservazione Zsc It 4070008 Pineta di Cervia del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, rappresenta una delle pochissime dune vive rimaste nel litorale nord Adriatico e ospita importanti specie vegetali, vere e proprie emergenze floristiche. Nel corso degli ultimi anni l’area è stata interessata da fenomeni di erosione, non solo naturale, ma soprattutto dal transito e dalla sosta di veicoli e da scarichi abusivi di rifiuti vari.

L’amministrazione cervese, in attesa di un piano complessivo di riordino dell’ex Colonia Varese, di proprietà regionale, ha deciso di dare vita al piano di salvaguardia del sito protetto, che conserva al suo interno sette habitat del Sistema Natura 2000, di cui due prioritari. In più, è stato affidato allo Studio Silva di Bologna uno studio naturalistico, con l’obiettivo di raccogliere le informazioni scientifiche sullo stato di consistenza e di conservazione della vegetazione reale e degli habitat presenti e ricevere indicazioni progettuali e tecnico-economiche sulle modalità di potenziamento della vegetazione degli habitat dunali e retrodunali, in coerenza con le Misure specifiche di conservazione vigenti della pineta di Cervia.

Ilaria Bedeschi