LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Cocaina per la movida della riviera romagnola: scoperto laboratorio, blitz della Finanza

Sequestrati in provincia di Ravenna otto chili di droga che avrebbe fruttato sul mercato quasi 700mila euro, pistole e oltre 60mila euro in contanti. Due arresti

Ravenna, 23 agosto 2024 – Sequestrato nel Ravennate un laboratorio per il taglio e il confezionamento della cocaina destinata alla movida della riviera romagnola. La Guardia di Finanza ha arrestato due uomini e ha posto sotto sequestro anche quasi otto chili di droga, 60mila euro in contanti e armi.

Tutto è cominciato da un sospetto scambio di un sacchetto tra due uomini, da parte dei finanzieri. Alla vista delle forze dell’ordine, uno dei due ha provato a fuggire tra le vie di Bagnacavallo (Ravenna), ma è stato subito fermato e si è scoperto che quel sacchetto conteneva due chili e mezzo di cocaina.

Operazione della Guardia di Finanza in provincia di Ravenna: scoperto laboratorio per il taglio e di confezionamento della cocaina
Operazione della Guardia di Finanza in provincia di Ravenna: scoperto laboratorio per il taglio e di confezionamento della cocaina

Le Fiamme Gialle, dati i precedenti di entrambi i soggetti, hanno poi deciso di perquisire le loro case: in una stanza di Voltana, frazione di Lugo, i finanzieri hanno trovato forni, un essiccatore, un frullatore, prodotti chimici e sostanze per la preparazione dello stupefacente: un vero e proprio laboratorio per il taglio e confezionamento della sostanza; il tutto per aumentarne il quantitativo e, conseguentemente, i guadagni.

Tra le varie perquisizioni eseguite, i finanzieri hanno individuato e sequestrato, oltre a tutta la strumentazione per il taglio della sostanza, oltre 6,4 chili di cocaina, 1,3 chilogrammi di hashish, tre pistole, di cui una con matricola abrasa, con 79 cartucce, ed oltre 60mila euro in contanti.

I due uomini sono stati arrestati e portati in carcere. La droga sequestrata avrebbe potuto fruttare sul mercato fino a 700mila euro.