
Dopo un lavoro di restauro e consolidamento di volta e affreschi, danneggiati dal terremoto 2019
Il gioiellino più iconico della biblioteca Classense di Ravenna, l’Aula Magna, riapre al pubblico dopo un lungo lavoro di restauro e consolidamento della volta e degli affreschi, danneggiati dal terremoto del 2019. Gli interventi, a cura della Cooperativa Archeologia Firenze, sono stati eseguiti da maggio 2022 a marzo 2025, per un costo di quasi 1,5 milioni di euro a carico dell’amministrazione comunale. Nel complesso sono stati inclusi anche il completo rifacimento del pavimento del Corridoio Grande antistante l’Aula Magna e il restauro delle sale superiori, anch’esse lesionate dal sisma. Prossimamente, grazie a fondi provenienti dalla Comunità europea, inizieranno altri lavori, per mantenere inalterato il fascino della biblioteca.
"Dopo la sanguinosa battaglia di Ravenna del 1512 – racconta Patrizia Ravagli, presidentessa dell’Istituzione Classense – i monaci camaldolesi si trasferirono in città, in via Baccarini, dove avevano delle proprietà Fondamentale fu l’opera dell’abate Pietro Canneti che all’inizio del 1700 diede inizio ai lavori di ampliamento di quella all’inizio era solo una piccola biblioteca e poi diventò un grande monastero. La progettazione dell’Aula Magna, destinata a ospitare il nucleo principale della collezione antica racconta con incessante cura e lungimirante sapienza di Canneti, fu affidata a Giuseppe Antonio Soratini".
Fin dall’ingresso, lo sguardo è catturato dall’eleganza e ricchezza delle decorazioni: dagli affreschi di Francesco Mancini agli stucchi di Antonio Martinetti, ai 10 medaglioni alle pareti che raffigurano i più noti monaci camaldolesi. Senza dimenticare, infine, i due globi, quello terrestre e celeste, realizzati da Vincenzo Coronelli.
"I lavori sono stati lunghi e complessi – racconta Luisa Gennaro, responsabile della biblioteca storica della Classense –. Il terremoto di sei anni fa, infatti, aveva gravemente danneggiato la struttura portante dell’Aula Magna. L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 11 aprile dalle 18 alle 21, con replica sabato 12 dalle 10 alle 18. Si potrà accedere per piccoli gruppi, accompagnati dal personale della biblioteca. Le visite guidate gratuite da parte dei bibliotecari continueranno poi da lunedì 14 a sabato 26 aprile su prenotazione. Dal 28 aprile poi l’Aula Magna sarà visitabile il venerdì pomeriggio e il sabato per l’intera giornata.
Roberta Bezzi