Cervia, 12 dicembre 2024 – Secondo weekend di ‘Il Porto delle storie’ venerdì 20 dicembre al teatro comunale di Cervia (spettacoli alle ore 21). Il primo appuntamento in calendario è una produzione a firma Rapsodia: Carlo Lucarelli racconta The Clash e noi, ovvero la storia di una delle band più amate di sempre, una band che va ben oltre il punk; ma anche la storia di come quella musica arrivò in Romagna, ripercorrendo le vicende di una generazione che si muoveva tra i locali della riviera, in negozi di dischi diventati leggendari, di mode e di personaggi riemersi da quella memoria collettiva che chiamiamo “noi”.
Nel farlo si appoggerà a una scaletta di brani scritti da Joe Strummer e soci riletta da un duo di giovani talenti bolognesi dal nome di Jack Belly, capaci di rileggere quella musica in una maniera del tutto originale.
Sabato 21 dicembre tornerà uno spettacolo che si è già fatto conoscere, sia per la narrazione di Emiliano Visconti, sia per la voce di Cristina Di Pietro. ‘Mina, le infinte metamorfosi’ ripercorrerà le sfide e le peripezie di una delle dive più amate e forse meno capite della storia della musica italiana.
Nel farlo si ripercorrerà anche la storia di un’Italia ormai lontana ma forse più viva che mai, quella che va dalla nascita della televisione al periodo più tumultuoso della storia della repubblica, perché Mina è stata tante cose, ma soprattutto è stata una donna fuori dal comune.
Con la sua magica voce Cristina Di Pietro non solo eseguirà alcune perle del suo repertorio ma condurrà i presenti per mano dando voce ai pensieri e alle riflessioni più che singolari che Mina ha lasciato scritti. Ad accompagnarla un trio di violoncello, viola e pianoforte.