ANTONIO VECA
Cronaca

‘Civico 25’, la pizzeria inclusiva del ristoratore Eugenio Iannella

Nel locale, che s’inaugura il primo maggio, lavoreranno ragazzi con disabilità o segnati da esperienze di bullismo.

Nel locale, che s’inaugura il primo maggio, lavoreranno ragazzi con disabilità o segnati da esperienze di bullismo.

Nel locale, che s’inaugura il primo maggio, lavoreranno ragazzi con disabilità o segnati da esperienze di bullismo.

Il primo maggio non sarà solo la Festa dei Lavoratori, ma anche il giorno in cui a Castel Bolognese si accenderà il forno di ‘Civico 25 - Il gusto dell’inclusione’, una pizzeria speciale nata per diventare un modello di accoglienza e opportunità per ragazzi con disabilità o segnati da esperienze di bullismo. Dietro il progetto c’è Eugenio Iannella, ristoratore eclettico che più volte ha fatto sentire la sua voce nel territorio e ideatore di un’iniziativa che ora vuol fondere la passione per la cucina con un obiettivo sociale ambizioso: restituire dignità, formazione e prospettive a chi troppo spesso viene lasciato ai margini. Non un semplice locale quindi, ma un luogo in cui ogni persona fragile può diventare risorsa, protagonista, forza viva della comunità. Si tratta, come scrive Iannella, di "qualcosa di straordinario, non solo per me, ma per tutti noi. Non sarà solo una pizzeria: sarà una casa. Un punto fermo per chi cerca un posto dove ogni differenza diventa ricchezza, dove ogni cuore trova il suo posto".

Il locale è in via Giovanni XXIII e sarà la sede dell’Accademia della pizza inclusiva, che offre formazione professionale a giovani con disabilità o provenienti da contesti di disagio sociale. L’obiettivo non è solo insegnare un mestiere, ma costruire una rete nazionale di pizzerie inclusive. Grazie a collaborazioni con enti come Fare Comunità, Ceff Faenza, Asp Imola, Civico 25 punta ad avere un impatto concreto e duraturo.

Una "rivoluzione gentile", come la definisce il suo fondatore, che parte dai volti e dalle mani di quei ragazzi che troppo spesso la società relega all’invisibilità. "Saranno lì accanto a me, non come comparse, ma come pilastri di questo progetto – scrive ancora Iannella nel suo messaggio –. Abbiamo lottato, sofferto, ci siamo rialzati. E oggi, quelle lacrime diventano speranza. Perché qui si parla di dignità. Di futuro. Di vita vera".

La storia di Civico 25 è la dimostrazione che l’inclusione può diventare impresa, mestiere, quotidianità. Una pizza, qui, è molto più di un piatto: è un ponte. Tra mondi diversi, tra persone, tra sogni e realtà. Dal primo maggio a Castel Bolognese quella realtà comincia davvero. L’inaugurazione, a cui sarà presente Red Canzian dei Pooh, è stata presentata ieri mattina alla presenza del sindaco Luca Della Godenza. Messaggi di auguri per l’apertura sono arrivati anche dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dal presidente del Consiglio.