REDAZIONE RAVENNA

Cimitero di Lugo, l’ampliamento. Intervento per 160 nuovi loculi

Stanno per essere affidati i lavori di carpenteria funzionali alla realizzazione nell’ambito del secondo lotto del IV stralcio. Il costo è di 400mila euro per le casse comunali.

Il cimitero monumentale di Lugo è oggetto di un importante ampliamento per un importo totale di oltre un milione di euro Procedono i lavori per altri nuovi loculi

Il cimitero monumentale di Lugo è oggetto di un importante ampliamento per un importo totale di oltre un milione di euro Procedono i lavori per altri nuovi loculi

Stanno per essere affidati i lavori di carpenteria funzionali alla realizzazione dei 160 nuovi loculi al cimitero cittadino che stanno per essere ultimati. La determina è di qualche giorno fa. Il progetto esecutivo invece risale al giugno dello scorso anno e riguarda il secondo lotto del IV stralcio funzionale dell’ampliamento del cimitero monumentale in cui saranno collocati i nuovi posti in fregio al canale Tratturo.

I lavori costeranno alle casse comunali 400.000 euro finanziati da bilancio per un importo di 300.000 euro a fronte di avanzo libero e per un importo di 100.000 euro a fronte di avanzo vincolato. L’intervento fa parte di un piano di ampliamento più ampio che, al termine, consentirà di mettere a disposizione della popolazione 480 nuovi posti. Il costo dell’intero progetto, diviso in tre lotti – il primo già completato di 80, il secondo attualmente in corso di 160 ed il futuro di 240 – è di 1.200.000 euro. Il punto in cui si trovano le nuove celle è la parte del cimitero localizzata a sud ovest accanto al canale Tratturo denominata per l’appunto ‘Zona Tratturo’. I lavori del secondo lotto, avviati nell’estate scorsa dopo gli interventi che hanno permesso di ripristinare le condizioni delle aree del cimitero più colpite dagli allagamenti causati dall’alluvione del 2023, sofferti soprattutto dalla parte più recente e dalle tombe a terra, permetterà quindi di proseguire con il più ampio progetto di ampliamento. Le nuove celle a ‘imboccatura frontale’ sono disposte, da progetto, su cinque livelli per trentadue file sovrapposte. Sempre in base a quanto previsto dal progetto, particolare attenzione è data all’aspetto visivo. Per evitare discromie, le lapidi saranno realizzate in una pietra naturale di colore chiaro, chiamata ‘marmo New Marfil’, dello stesso tipo utilizzato per quelle dei loculi già costruiti in precedenza. Sempre in linea con le caratteristiche previste in fase progettuale, anche tutti gli interventi previsti sul verde. In questo caso, i lavori prevedono la messa a dimora di nuove tipologie di alberi e l’installazione di impianti di irrigazione funzionali alla loro cura. I lavori di carpenteria che andranno a completare la realizzazione dei 160 loculi sono stati affidati in subappalto al Consorzio Coclea di Casalfiumanese.

Monia Savioli