
di Giulia Rossi
Il ricordo di una persona amata vive in ciò che ha lasciato. Nel caso di Nicola Franco Ranieri, chitarrista jazz e insegnante di musica scomparso all’improvviso lo scorso anno, il modo per ricordarlo passa inevitabilmente attraverso la musica, la letteratura e l’espressione artistica in tutte le sue forme. Una figura di riferimento per chi ci ha lavorato, per chi ha condiviso con lui tempo e passioni.
Nel ricordo del chitarrista Gabriele Bombardini, organizzatore della serata per Franco in programma questa sera al teatro Alighieri di Ravenna (ingressso a 5 euro), amico stretto e collega, "Franco alimentava sua curiosità attraverso lo studio continuo e la raccolta di materiale, che metteva disposizione. Tutti diranno di Franco: mi ha fatto conoscere quel musicista, mi ha prestato quel disco…era nella sua natura". L’omaggio corale che andrà in scena sul palco dell’Alighieri dalle 19 alle 21 è stato fortemente voluto a testimonianza del segno lasciato dalla lunga e appassionata attività di Ranieri come insegnante, presidente e fondatore del Mama’s Scuola di Musica e come indimenticato agitatore culturale. Sarà una serata ricca, presentata da Maura Pirini, tra musica, danza e letture a cura della scuola di musica Mama’s con il supporto di Fondazione Ravenna Manifestazioni e Jazz Network. Sul palco insegnanti e allievi della scuola, musicisti e amici, la letteratura di Borges, autore preferito di Ranieri, nelle letture sonorizzate di Francesca Mazzoni, e la danza con una coreografia originale a cura della danzatrice Elisa Billini con Stefano Ricci (Quintorigo) al contrabbasso. Tantissima musica con Gabriele Bombardini che eseguirà anche un brano scritto per l’amico scomparso, Francesco Scardovi e Margherita Vannini (chitarra e voce) e alcune band composte da alunni della scuola. Anche il gruppo guidato da Gilberto Mazzotti (Piano) e altri insegnanti - Stefano Fariselli (Sax), Stefano Ricci (Contrabbasso) Paola Fabris (Vox) – dedicheranno un loro brano originale.
Lo spettacolo continuerà senza interruzioni con nomi celebri, primo tra tutti John se Leo (accompagnato dal chitarrista Fabrizio Tarroni), che con Franco Ranieri aveva un profondo legame di amicizia e di lavoro, anime alla guida artistica insieme a Monia Mosconi dell’innovativa rassegna di arti LugoContemporanea. Poi Christian Ravaglioli (Elettronica), Matteo Arevalose Camilla Lopez (Piano e Voce) e Matteo Scaioli (Piano, Oz01, percussioni). Le videoinstallazioni live di Andrea Bernabini accompagneranno le esibizioni. L’evento diventa anche un momento simbolico di grande significato: il pubblico rientrerà in teatro, in presenza.