LORENZO PRIVIATO
Cronaca

Cervia, 3 intossicati da monossido: salvo bimbo di tre anni

Paura nella notte, indagano i carabinieri: il gas sprigionato da un braciere usato per riscaldarsi. Gli intossicati sono ricoverati all’ospedale Bufalini di Cesena

I carabinieri in via Corradina a Castiglione di Cervia: cinque persone sono rimaste intossicate da monossido (foto Zani)

I carabinieri in via Corradina a Castiglione di Cervia: cinque persone sono rimaste intossicate da monossido (foto Zani)

Ravenna, 14 gennaio 2025 – Un nuovo caso di intossicazione da monossido di carbonio si è verificato nella notte in una villetta bifamiliare isolata in via Corradina a Castiglione di Cervia.

Una famiglia composta da un 40enne originario della Costa d’Avorio, la moglie 27enne nigeriana e il loro figlio che non ha ancora compiuto tre anni, ha rischiato la vita a causa dell’utilizzo di un braciere come fonte di riscaldamento.

Già nella giornata precedente, tutti e tre avevano accusato malesseri e si erano recati autonomamente all’ospedale di Cesena, dove erano stati dimessi con una diagnosi di influenza.

Tuttavia, i sintomi si sono aggravati durante la notte successiva: il padre ha avvertito forti vertigini, la madre è svenuta e il bambino è stato trovato sotto un piumone, fortunatamente il meno colpito dai gas tossici.

Il padre, nonostante il malessere, è riuscito a intuire il pericolo, aprendo le finestre e chiamando i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Cervia.

La famiglia è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso di Ravenna, dove gli esami hanno evidenziato livelli preoccupanti di monossido di carbonio nel sangue: la madre aveva un tasso del 24%, pari a quasi un quarto del sangue contaminato.

Per contrastare l’intossicazione, sono state effettuate due sedute di ossigenoterapia in camera iperbarica presso il Centro iperbarico di Ravenna, un’eccellenza in questo campo. Nel tardo pomeriggio di ieri, tutti e tre sono stati dimessi e sono ora fuori pericolo, anche se dovranno sottoporsi a controlli tra 40 giorni per verificare eventuali danni residui.

L’origine dell’intossicazione è stata attribuita al braciere, spesso utilizzato da alcune famiglie straniere per riscaldare gli ambienti, ignare dei rischi legati alla produzione di monossido di carbonio in spazi chiusi. L’oggetto è stato posto sotto sequestro per ulteriori accertamenti. Una secondo famiglia che occupa l’alloggio attiguo della villetta bifamiliare non ha subito conseguenze.

17:38
Intossicazioni da monossido: 20 dall'inizio dell'anno

Dall’inizio dell’anno, ben 20 persone sono state trattate in camera iperbarica nella provincia di Ravenna per intossicazioni da monossido, un numero allarmante che riaccende i riflettori sulla necessità di sensibilizzare la popolazione sui pericoli legati all’uso improprio di strumenti di riscaldamento

12:30
L'allarme arrivato da uno dei familiari

L'allarme è arrivato all'una circa da parte di uno dei familiari coinvolti. Tre le persone intossicate, trasportate al Bufalini di Cesena. C'è anche un bambino di tre anni 

10:09
Come si cura l'intossicazione da monossido

Nei casi più severi di intossicazione, le indicazioni sono quelle di trattamento del paziente con ossigenoterapia iperbarica.

09:54
Come riconoscere l'avvelenamento da monossido di carbonio

L'esposizione a monossido di carbonio, fa sapere l'Istituto superiore di Sanità, può provocare perdita di coscienza e morte. I sintomi più comuni dell'avvelenamento da CO "sono mal di testa, vertigini, debolezza, nausea, vomito, dolori al petto e stato confusionale. Persone addormentate o in stato di ubriachezza possono morire prima di avere i sintomi".

Cinque intossicati da monossido a Cervia, sul posto i carabinieri (foto Zani)
Cinque intossicati da monossido a Cervia, sul posto i carabinieri (foto Zani)

 

 

09:29
Cos'è il monossido di carbonio

Il monossido di carbonio è un gas incolore, inodore e insapore, altamente tossico e per questo chiamato anche killer silenzioso. Solitamente si sprigiona da sistemi di riscaldamento presenti all’interno delle abitazioni: caldaie, stufe, caminetti, bracieri.