"Centro, sicurezza e decoro urbano. Così farò ripartire Bagnacavallo"

L’avvocato Diletta Principale, 30 anni, è la candidata di una civica sostenuta dal centrodestra. Zannoni (Forza Italia): "Auspichiamo un cambiamento che non avviene addirittura dal 1945".

"Centro, sicurezza e decoro urbano. Così farò ripartire Bagnacavallo"

"Centro, sicurezza e decoro urbano. Così farò ripartire Bagnacavallo"

Ieri, nella sala al Caffè della galleria di via Mazzini a Bagnacavallo, è partita l’avventura di Diletta Principale, candidata sindaco di una lista civica trasversale (il cui nome e simbolo saranno resi noti nei prossimi giorni) con il sostegno dei partiti del centrodestra. Classe 1993, residente nella frazione di Villa Prati, dopo essersi diplomata al liceo scientifico ‘Ricci Curbastro’ di Lugo e aver conseguito la laurea in Giurispudenza, la giovane candidata ha intrapreso la professione di avvocato.

A presentarla è stato Franco Zannoni, coordinatore di Forza Italia Bassa Romagna: "Diletta si è messa in gioco con una grande voglia e con un grande amore per Bagnacavallo, auspicando un cambiamento che non avviene addirittura dal 1945. Bagnacavallo ha bisogno di un svolta forte da parte di persone che, come lei, vogliono rivitalizzare la cittadina". Nel ringraziare Alberto Ferrero, Claudio Baldini e Fabrizio Dore, rispettivamente coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, coordinatore della Lega per la Bassa Romagna e coordinatore provinciale di Forza Italia) nonché tutti gli intervenuti, Diletta Principale ha esposto alcune delle principali linee guida di un programma che sarà sviluppato prossimamente assieme agli alleati e soprattutto ai cittadini, alle realtà industriali e commerciali nonché alle associazioni locali.

"Il lungo percorso di studi che ho intrapreso – osserva la candidata – mi ha insegnato che per una corretta amministrazione locale ci sono dei principi cardine che devono essere anche l’obiettivo al quale la stessa deve tendere: mi riferisco alla vicinanza e alla partecipazione attiva del cittadino all’amministrazione. Principi che rendano questa partecipazione più reale attraverso misure concrete, come ad esempio offrire ai cittadini la possibilità di recarsi il sabato mattina in municipio per poter parlare direttamente con un esponente dell’amministrazione, rappresentando problematiche ed esigenze". Tra gli obiettivi da perseguire figura "la rivitalizzazione non solo del centro storico di Bagnacavallo, ma dell’intera cittadina e delle sue frazioni. Bagnacavallo è in un momento di totale stallo, caratterizzato da carenze in termini di innovazione sia da un punto di vista sociale, ma soprattutto commerciale. Non a caso un punto fondamentale del nostro programma riguarderà l’agevolazione di matrice fiscale nonché iniziative economiche a sostegno dei nostri commercianti. Tanti negozi hanno chiuso i battenti e l’amministrazione ha il dovere di porre in essere misure volte ad agevolare gli esercenti attraverso ad esempio un aiuto relativo ai contratti di affitto agevolati o ad esempio un sostegno nel pagamento dell’Imu". In tema di sicurezza urbana, la candidata osserva che "urge il ripristino e la ricollocazione della caserma dei carabinieri in città (attualmente i militari sono ospitati a Traversara, ndr), ma anche un’implementazione, anche da parte della Polizia locale, dei controlli soprattutto in alcuni dei nostri parchi che, come riferito da diversi cittadini, sono diventati vere e proprie aree di spaccio". In tema di decoro urbano, poi, Principale spiega che "dobbiamo garantire una sistematica pulizia soprattutto del centro storico, con particolare riferimento ai portici, che sono un inestimabile patrimonio comunale e che ad oggi sembrano deputati a mere latrine". Capitolo viabilità: "Tra le criticità, spicca il dissesto del tratto cittadino di via Pieve-Masiera a causa delle radici dei pini a lato carreggiata". In ultimo "ma non per importanza" è fondamentale la "valorizzazione, in sinergia con l’Unione dei Comuni, di un polo industriale alimentare di eccellenza di cui andiamo orgogliosi".

Lu.Sca.