
Ca’ di Claudio all’ex Tre Spade: "Punto centrale e di snodo. Ristorante dal 4 dicembre e poi il bed&breakfast"
Apre i battenti lunedì 4 dicembre il nuovo ristorante Ca’ di Claudio a Ravenna, nella rotonda Spagna di via Faentina prima del cavalcavia, dove c’era il celebre ristorante Tre Spade e l’ex Villa Antica. Dopo otto mesi di lavoro e con un investimento di oltre un milione, Claudio Camorani vede coronata la sua fatica. Il 26 novembre scorso ha chiuso l’attività a Camerlona e, dopo l’esperienza della Madia, l’imprenditore torna a Ravenna.
"Quando si è presentata la possibilità di acquistare l’ex Villa Antica non ci ho pensato molto su perché sentivo la mancanza di operare a Ravenna in un punto centrale e di snodo al tempo stesso. Il nostro sarà un ristorante basato sulla tradizione, come ho sempre fatto nei locali che ho gestito" spiega Camorani che ha investito, tra acquisto dei muri e ristrutturazione, oltre un milione di euro. Per mesi si sono viste montagne di calcinacci e di legno ma ne è valsa la pena. "Abbiamo rifatto tutto, dal parcheggio, che avrà circa 80 posti auto, al locale sia al piano terra che al primo piano. Al primo piano ospiteremo un bed and breakfast e i lavori procederanno per poter affittare le prime camere entro il 2024", spiega Camorani. Il ristorante, invece, non vuole perdere l’occasione del Natale e il 4 dicembre apre i battenti. "Il pesce arriva da Cesenatico, la carne dalla Marr e la pasta fresca la fa mia mamma in cucina. In tutto – spiega Camorani – ci saranno al lavoro otto persone, quattro in cucina e quattro in sala e sono tutti quelli che lavoravano con me a Camerlona". Uno staff rodato, dunque, che ora cercherà di introdurre anche il mondo del turismo tra i clienti, "Direi che la collocazione si presta molto bene sia alla clientela locale che a quella che viene da fuori e guarderemo con attenzione anche ai gruppi", spiega Camorani.
Giorgio Costa