Bagnacavallo (Ravenna), 23 settembre 2024 – Si svolgerà, come previsto, a Bagnacavallo da giovedì 26 a domenica 29 settembre, ma con uno spirito decisamente diverso. Stiamo parlando della festa del patrono, che diventa ‘San Michele per l'alluvione’.
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Sarà un momento della comunità e per la comunità e tutto volto a sostenere le tre frazioni bagnacavallesi colpite dalle acque del Lamone. Dopo i drammatici eventi del 19 settembre, l’amministrazione comunale ha avviato un profondo confronto con le associazioni e le imprese partecipanti che ha portato alla decisione di proseguire con la manifestazione, trasformandola in una grande opportunità di raccolta fondi per le popolazioni colpite. Scelta condivisa dalle due associazioni di Traversara, ‘Traversara in fiore’ e ‘Amici della Musica’, che hanno deciso di essere comunque presenti anche se con due punti gastronomici in forma ridotta rispetto al solito.
La raccolta fondi vedrà partecipare assieme i punti gastronomici gestiti dalle associazioni, le attività d’impresa e gli eventi culturali: i fondi raccolti saranno destinati alla popolazione e alle attività locali colpite dall’alluvione a Boncellino, Traversara e Villanova. Si potrà contribuire in loco e a distanza. A breve saranno rese note tutte le informazioni necessarie. Anche l’immagine di San Michele è cambiata. Il Comune ringrazia l’Agenzia Pagina di Ravenna per il supporto generosamente fornito in questa circostanza. “Non è stata una decisione facile – osserva il sindaco di Bagnacavallo, Matteo Giacomoni –, e abbiamo condiviso dubbi e perplessità con le associazioni, i volontari, le imprese coinvolte nonché con tanti cittadini delle zone colpite. Siamo consapevoli che per qualcuno potrà sembrare inopportuno e che certamente ci sono ancora tante persone in difficoltà, ma siamo convinti che San Michele possa essere un’occasione per sensibilizzare ancora più su quanto accaduto e dare un deciso contributo alla ricostruzione”.
"Ringraziamo tutte le realtà coinvolte – prosegue il primo cittadino – per la grande coesione dimostrata e per aver avanzato tante proposte di solidarietà e vicinanza che prenderanno corpo in questi giorni. Ringraziamo in particolare le due associazioni di Traversara, storiche protagoniste di San Michele: il loro entusiasmo e il loro desiderio di partecipare nonostante il momento difficilissimo sono la conferma migliore che possa esserci a questa scelta. Abbiamo deciso di mantenere anche i momenti di svago, in particolare gli spettacoli per bambini e il luna park, perché pensiamo che in questo momento difficile le famiglie e soprattutto i bambini abbiano bisogno di uno spazio di normalità. Ciò non toglie che continueremo senza sosta le operazioni di ripristino e aiuto alla popolazione colpita: questa resta la nostra priorità. San Michele è da sempre una festa di comunità, e quest’anno lo sarà ancora di più”.
Per info e programma completo, con le modifiche intervenute in seguito all’emergenza: www.festasanmichele.it.