Ancora polemiche dopo il Palio. E il regolamento andrà rivisto

In corso d’opera si è pensato di assegnarlo al vincitore 2023 in caso di parità agli spareggi: un’ipotesi che crea malcontento. .

Ancora polemiche dopo il Palio. E il regolamento andrà rivisto

Ancora polemiche dopo il Palio. E il regolamento andrà rivisto

"Ho fatto una grande gara, ma a un certo punto pensavo di non vincere più". Così Marco Diafaldi, cavaliere di Porta Montanara reduce dal successo al Niballo di domenica. Il cavaliere del rione Verde in sella a ‘Magia dei Sapori’ ha centrato il poker individuale nella giostra faentina e ha dedicato la vittoria al rione, alla famiglia e alla scuderia della quale fanno parte il responsabile Ivan Berdondini, il maniscalco Simone Cioni, i veterinari Tiziana Valeriani e Giulia Marianelli e i collaboratori Andrea Bonoli, Simone Menghi, Caterina Dotti, Gabriele Altini, Valerio Taroni e Stefano Venturelli. Rammaricati invece gli altri contendenti, in particolare Matteo Tabanelli del Rione Nero che nella sfida contro il Borgo ha mancato il bersaglio decisivo: "Io e il mio cavallo Lethal Grey eravamo il binomio forse più forte, ma è andata così". A Gertian Cela del Giallo il terzo posto sta stretto: "Non sono soddisfatto, devo migliorare sulla pista di sinistra. Poi a mio avviso i regolamenti vanno rivisti". Si dice deluso e rattristato anche Matteo Rivola, in gara per il rione Rosso, che rivolge uno sguardo al futuro: "Il mio rione sa quanto tengo a questi colori e sa che sono sempre disponibile". Scontento anche Luca Innocenzi del Borgo Durbecco: "In gara non ha funzionato nulla, e non ho capito quali siano state le problematiche. Sono tanto dispiaciuto per i ragazzi del Borgo che ci tenevano, io ce l’ho messa tutta, chiedo scusa".

Un palio, quello da poco concluso, equilibrato, piacevole e incerto ma decisamente troppo lungo e con un regola stabilita in corso d’opera: quella di assegnare il Palio al vincitore dell’anno precedente in caso di parità dopo la terza tornata di spareggio in virtù dell’istanza della commissione veterinaria. Peraltro al Niballo c’è uno strumento di misurazione dei tempi precisissimo. "In tempi non sospetti era stato proposto ai rioni di cambiare le regole – ha detto in proposito il sindaco Isola, magistrato dei rioni – ma ci era stato risposto che lo faranno l’anno prossimo". Per fortuna Marco Diafaldi, che ha anche stabilito con 12.407 il nuovo record della pista di sinistra al Palio in gara, vincendo l’ultima sfida con il Giallo ha soffocato ogni polemica, ma per il futuro e per il bene della manifestazione probabilmente le attuali regole dovranno essere riviste.

Gabriele Garavini