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Anatre morte Ravenna, sopralluogo nella Valle della Canna a caccia del botulino killer

Tremila animali morti per avvelenamento. Il batterio si è sviluppato per le temperature eccezionalmente calde. Il procuratore Mancini ha aperto un'inchiesta per reati ambientali

Strage di volatili nella Valle della Canna teatro della strage di volatili

Ravenna, 8 ottobre 2019 – Questa mattina, il procuratore di Ravenna Alessandro Mancini ha effettuato un sopralluogo nella Valle della Canna dove, da tempo, è in corso un’eccezionale moria di uccelli. Il sopralluogo fa seguito all’apertura di un’indagine da parte della Procura sull’ipotesi di reati ambientali. A uccidere circa 3mila animali (FOTO) sarebbe stato un avvelenamento da botulino, un batterio che si sarebbe sviluppato per le temperature eccezionalmente calde di settembre e per le scarse piogge.

AGGIORNAMENTO Anatre morte, sequestri nella Valle della Canna

“Una strage che si poteva evitare – afferma Francesca Santarelli, ambientalista di Italia Nostra. Tante manutenzioni non sono state fatte. Ci sono opere importati che aspettano il ripristino da vent’anni, non sono stati fatti controlli, non è stata inserita acqua fresca. Il Parco del Delta, ente gestore, probabilmente ignora cosa sta succedendo”.

Anche oggi è proseguito il lavoro di recupero delle carcasse. “Grazie al più alto livello dell’acqua e all’abbassamento delle temperature – afferma Giancarlo Mariani, censitore della fauna del parco - , pensiamo che in prospettiva la situazione possa dirsi in via di risoluzione”.