Volontari in campo contro il caldo. L’associazione Mistral, che tra le altre cose si occupa di fornire aiuto e assistenza durante le emergenze, sarà presente quest’oggi nei parchi ravennati per distribuire bottigliette d’acqua e volantini con informazioni su come difendersi dal caldo. La partenza è prevista intorno alle 14.15 dai giardini pubblici per poi spostarsi negli altri parchi, in base alle necessità.
L’allerta caldo continua infatti a essere una costante dell’estate 2024 e, come sottolinea l’esperto Roberto Ghiselli, la criticità di questi mesi non è dovuta solo alle alte temperature, ma alla loro persistenza con pochissime flessioni.
"L’ondata di caldo non è mai terminata – conferma il meteorologo –, dal primo luglio le temperature si sono fissate su determinati valori e non sono più scese, a eccezione di un paio di volte intorno al 20 luglio. Non sono stati superati i picchi del 2003 e 2015, ma come costanza è probabilmente l’ondata di caldo più duratura degli ultimi venti anni". E sui valori delle temperature massime, Ghiselli ci offre una panoramica sulle condizioni delle varie località ravennate. "A Faenza la temperatura media è di 38,7°, a Lugo sui 38°, Alfonsine 37°, Ravenna 36,5° mentre sulla costa, in particolare a Marina di Ravenna, siamo sui 32/33°".
Ma l’apice, che anticipa un weekend con abbassamenti della temperatura, deve ancora arrivare. "Domani ci avviciniamo ai 40°, a Ferragosto ci sarà quindi il sole e tanto caldo, mentre da sabato a lunedì è previsto un calo delle temperature con possibili temporali. Terminati questi tre giorni, si tornerà ai livelli di prima, perciò il fine settimana di pioggia è un evento temporaneo e non indicativo della fine dell’estate". Anzi, l’estate continuerà a essere calda ma soprattutto più lunga. "C’è stata una rottura rispetto agli ultimi 20 anni – specifica Ghiselli –, solitamente l’estate terminava verso Ferragosto, quando le temperature gradualmente si abbassavano. Adesso il caldo estivo continuerà a esserci fino ai primi dieci giorni di settembre". L’anomalia si manifesta anche in mare: "La temperatura superficiale dell’Adriatico ha toccato i 30 gradi, un valore che raramente si è verificato".
Jacopo Ceroni