Allagamenti, raccolti 800 euro grazie al docufilm

Arena Borghesi gremita per la proiezione di ’Ho visto il finimondo’. E ora i fondi andranno per la ricostruzione

Allagamenti, raccolti 800 euro grazie al docufilm

Allagamenti, raccolti 800 euro grazie al docufilm

Le voci, le storie e le testimonianze di chi ha vissuto l’alluvione sulla propria pelle: racconti che sono scolpiti nel cuore della nostra città, nella memoria dei singoli e anche della comunità. E così anche la seconda serata di proiezione del docufilm ’Ho visto il finimondo’ a Faenza, dopo la prima dello scorso 27 maggio al cinema Sarti, ha visto una grossa affluenza di pubblico: i 350 posti a disposizione dal cineclub Il Raggio Verde all’interno dell’arena Borghesi si sono riempiti velocemente e tanti sono rimasti in piedi. Nell’occasione della serata di martedì sono inoltre stati raccolti 804 euro che saranno devoluti al fondo messo a disposizione all’indomani dell’alluvione da Qn - Il Resto del Carlino e grazie al quale sono già stati finanziati diversi interventi di ricostruzione nei territorio colpiti.

Sullo schermo Faenza occupa una grossa porzione del docufilm, attraverso le testimonianze di Silvia Dal Santerno che è stata salvata dopo ore sul tetto con i suoi gatti, di Isabella Salvini che ha sposato il marito Giorgio da sfollata all’hotel Cavallino e di Giacinto Bosi e Giulio Nicolò: il secondo, carabiniere, ha salvato il primo portandolo via dalla sua casa in borgo mentre l’acqua continuava a salire.

Dopo la proiezione c’è stato spazio anche per un momento di confronto a cui hanno partecipato Silvia Dal Santerno, la comandante della polizia provinciale Lorenza Mazzotti, il commissario Stefano Bondi, l’ispettore Giacomo Sebastiani e l’agente Michele Vernocchi. Quella notte gli uomini della polizia provinciale, con le barche utilizzate solitamente per la pesca in valle, hanno salvato ben 122 persone. "A un certo punto ci hanno chiamato, ci hanno detto di staccare. Eravamo in giro da ore e ore – ha raccontato il commissario Stefano Bondi – ma noi ci siamo rifiutati, c’era ancora bisogno. Il collega ha preso la radio dalla quale ci chiedevano di rientrare e l’ha lasciata cadere in acqua. Di tutti gli acciacchi, quella notte non ne ho sentito neanche uno. Ero come un ragazzino spinto dall’adrenalina, abbiamo fatto quello che andava fatto". La serata è stata anche l’occasione per alcune delle persone salvate di rincontrare dopo un anno coloro che le hanno soccorse, ripercorrendo insieme l’accaduto in modo catartico.

Il documentario e podcast ’Ho visto il finimondo’ è stato prodotto da Qn - Il Resto del Carlino col supporto della Bcc Ravennate Forlivese e Imolese e realizzato dal vicedirettore del Resto del Carlino Valerio Baroncini e da Marco Santangelo. Le musiche originali sono di Marco Reno Solferini.