Il lungo weekend dell’Epifania a Ravenna si chiude con un bilancio preoccupante: numerosi incidenti stradali, fortunatamente senza conseguenze gravi, ma spesso legati a comportamenti imprudenti, in primis la guida in stato di ebbrezza. Nonostante le pene più severe introdotte dal nuovo Codice della Strada, c’è chi sembra ignorare i rischi, sia per sé che per gli altri. Tra i casi più eclatanti, nella notte tra domenica e ieri, un ventenne neopatentato ha abbattuto un palo dell’illuminazione pubblica e divelto la segnaletica in via 56 Martiri. La polizia locale, intervenuta sul posto, ha riscontrato un tasso alcolemico tra 1,0 e 1,4 g/l, che gli costerà pesanti sanzioni.
Un’altra uscita autonoma si è verificata sabato sera in via Sant’Alberto: una cinquantacinquenne, residente a Ravenna, ha perso il controllo dell’auto all’incrocio con via Bisanzio. Con la portiera rimasta incastrata, è stata aiutata ad uscire dal veicolo dagli agenti, rifiutando poi le cure mediche, ma risultando positiva all’alcoltest.
Domenica pomeriggio, in via Sauro Babini, un cittadino ha segnalato alla polizia locale un veicolo finito in un fosso. Il conducente, apparentemente brillo, si è allontanato prima dell’arrivo degli agenti. Il mezzo, sequestrato, è riconducibile a una donna tunisina residente a Forlì, ora sotto indagine. Numerosi gli incidenti autonomi dovuti a distrazione o condizioni stradali. Sabato pomeriggio, un motociclista è caduto alla rotonda degli Sgobbolari, riportando ferite di media gravità. In serata, sempre in moto un trentenne è scivolato in viale Giovanni Falcone a causa dell’asfalto scivoloso, mentre in via Sant’Alberto un cinquantenne è finito fuori strada con l’auto ed è stato sottoposto ai controlli alcolemici. Domenica all’ora di pranzo, in via Spreti, una ventiduenne ha urtato tre auto in sosta. Pur risultando negativa all’alcoltest, è stata multata per omessa revisione e perché non aveva la patente con sé.
Nonostante l’aumento delle sanzioni e i controlli intensificati, alcuni automobilisti sembrano sottovalutare i pericoli della guida irresponsabile. Gli episodi del weekend, per fortuna senza esiti drammatici in città, sono un segnale chiaro: c’è chi continua a scherzare col fuoco, rischiando di pagare un prezzo altissimo.
l. p.