Al rogo il fantoccio del generale Annibale

Al rogo il fantoccio del generale Annibale

Al rogo il fantoccio del generale Annibale

Ecco l’armigero che a pochi minuti dalla mezzanotte del 31 dicembre del 1966 (terzo anno della Nott de Bisò) scende lo scalone comunale e si appresta a dar fuoco al grande fantoccio raffigurante Annibale, il generale cartaginese che nel 216 a.c. a Canne aveva sbaragliato l’esercito romano in cui militavano anche i faentini e fratello di Asdrubale che nel 208 aveva incenerito Faenza. Il rogo del fantoccio, ovvero il Niballo (volgarizzazione di Annibale, metafora di tutti i guai), era preceduto dal lancio di palloncini del colore dei cinque rioni con biglietti omaggio per il prossimo palio.

A cura di Carlo Raggi