REDAZIONE RAVENNA

Adriatica, piscina e la ciclabile più attesa

Un altro anno di cantieri in vista delle scadenze Pnrr. E presto si pedalerà tra Ponte Nuovo e M. dell’Albero. .

Il cantiere sul semianello della statale Adriatica in una foto di qualche mese fa. L’obiettivo è allargare la carreggiata

Il cantiere sul semianello della statale Adriatica in una foto di qualche mese fa. L’obiettivo è allargare la carreggiata

Saranno dodici mesi di cantieri. Anche perché l’anno prossimo, il 2026, è quello in cui dovranno essere completati i lavori legati ai fondi Pnrr: si procede quindi spediti in vista della scadenza.

E poi ci sono le grandi opere in corso, e tra queste la prima è il maxi cantiere sul semianello (statale Adriatica) e sulla Classicana. I lavori sono partiti a fine 2022 con l’obiettivo di allargare la carreggiata. Il primo stralcio riguarda il tratto compreso fra il sovrappasso del canale Magni e lo svincolo di via Savini. Il progetto generale, diviso in tre stralci, prevede lavori per 50 milioni sui tre quarti di tangenziale. Il secondo grande cantiere stradale aperto è quello, avviato nell’autunno 2023, riguardante l’allargamento della statale 67-Classicana fra il cavalcaferrovia di Classe e il viadotto su via Canale Molinetto: i lavori sono divisi in due stralci. La sede stradale sarà portata a 22 metri con le corsie a 3,75 e sarà installato un nuovo new jersey centrale con due banchine laterali da 0,50 metri. Tempi previsti: oltre quattro anni.

Passiamo a un’altra grande opera, ovvero la piscina comunale, dove i lavori sono partiti a novembre. Buona parte del costo dei lavori (15 milioni) sarà sostenuto da Arco Lavori, che gestirà poi la struttura per i prossimi 25 anni. Il Comune ha investito invece poco meno di 7 milioni. Il progetto si articola in due fasi che prevedono prima la realizzazione di una nuova piscina da 25 metri che andrà a rimpiazzare quella esistente che sarà demolita e al suo posto arriverà la nuova vasca da 50 metri. Le vasche in totale saranno tre. La maggiore sarà 50×25 metri e sarà composta da 10 corsie larghe 2,5 metri e profonde 2 e potrà accogliere, oltre alle competizioni sportive del nuoto, anche la pallanuoto. A fianco ci sarà una tribuna da 851 posti. È prevista poi una seconda vasca, da 25×21 metri e 8 corsie, con profondità di 1,80 metri e con caratteristiche costruttive analoghe a quelle della vasca da 50 metri.

La terza vasca sarà invece dedicata ai corsi di avviamento. Fine lavori prevista nell’autunno dell’anno prossimo.

Questo invece sarà presumibilmente l’anno dell’avvio del secondo stralcio della ciclabile di Madonna dell’Albero, che avrebbe dovuto essere realizzata nel 2019 ma è stata bloccata per anni dal ricorso al Tar di un privato per un esproprio. Il costo è 660mila euro.

Entro pochi mesi dovrebbe essere poi completato il nuovo ponte di Ragone sul Montone: il cantiere, fermo nelle ultime settimane per la mancanza di una gru, dovrebbe ripartire il 7 gennaio. Costo: 1 milione e 600mila euro.

Tra i cantieri attesi c’è invece quello per la passerella pedonale sul ponte sul Savio tra Lido di Classe e Lido di Savio, il completamento degli ultimi stralci del Parco marittimo e quello per la variante della Ravegnana: in quest’ultimo caso sono ancora in campo diverse ipotesi, e la situazione è ancora nebulosa.