REDAZIONE RAVENNA

Addio Renzo Gambi il tennis, grande passione

Avrebbe compiuto 87 anni a gennaio

Avrebbe compiuto 87 anni a gennaio

Avrebbe compiuto 87 anni a gennaio

Venerdì è morto Renzo Gambi, a gennaio avrebbe compiuto 87 anni. Aveva lavorato come informatore scientifico del farmaco per MSD Italia. Ma la sua grande passione era da sempre il tennis. Giudice arbitro internazionale, è stato tra i fondatori della Commissione regolamenti della FITP, di cui è stato anche presidente. Con lui ha avuto origine nel 1978 la Commissione regolamenti, mettendo le basi per il lavoro del gruppo di giuristi che ha redatto nel 1982 il Regolamento di giustizia della Federazione, il primo per una federazione sportiva in Italia. È stato un uomo di sport, giocatore negli anni ‘70, poi organizzatore dei circoli tennis Dario Zavaglia e Tre Laghi a Ravenna. Giudice arbitro del circuito professionistico, ha esercitato questo ruolo anche agli Internazionali d’Italia e al torneo di Firenze. Di notevole rigore morale, era noto per l’assoluta imparzialità con cui esercitava le funzioni di ufficiale di gara. Nel 2016, il Consiglio federale lo ha proclamato, come in una specie di hall of fame del tennis italiano, consultore d’onore, riconoscimento non assegnato da più di un decennio.

Lo ricordano con grande affetto Alvaro Ancisi, di Lista per Ravenna, di cui fu, nel 2006, consigliere e capogruppo nella Circoscrizione del Centro Urbano. "Gli è bastato un solo mandato – ricorda Ancisi – per ritirarsi poi dietro le quinte, tuttavia disposto ad esserci sempre di aiuto e di supporto, senza mai privarci di consigli appuntiti e di qualche burbero rimbrotto". Lo ricorda sulla sua pagina web la Federazione Italiana Tennis e Padel.