FILIPPO DONATI
Cronaca

Adamo Guerra, i concittadini lughesi: “Non abbiamo mai creduto al suicidio”

L'uomo scomparso nel nulla nel 2013 dopo essersi imbarcato su un traghetto diretto a Patrasso, in Grecia, aveva vissuto nella cittadina romagnola fino a poco prima di far perdere le sue tracce

La porta dell'abitazione della madre di Adamo Guerra

Lugo, 22 settembre 2023 – Erano ben pochi i lughesi a credere che il loro concittadino Adamo Guerra, classe '68, si fosse davvero suicidato dieci anni fa, dopo aver annunciato l'imminente gesto estremo a familiari e colleghi, con una serie di missive.

L'uomo scomparso nel nulla nel 2013 dopo essersi imbarcato ad Ancona su un traghetto diretto a Patrasso, in Grecia, aveva vissuto nella cittadina romagnola fino a poco prima di far perdere le sue tracce: la sua ultima residenza era stata Imola, ma Lugo è la città in cui ha vissuto l'intera sua vita, e dove era molto conosciuto per la sua attività professionale in uno storico negozio di articoli per la casa, chiuso ormai da molti anni.

Nella cittadina romagnola tutte le persone che ammettono di essere state a conoscenza della vicenda non hanno dubbi in merito, fornendo regolarmente la stessa versione dei fatti: “Non abbiamo mai creduto al suicidio. Pensavamo semplicemente si fosse rifatto una vita in Grecia, e che avesse tagliato i ponti col suo passato”.

Ma li aveva tagliati realmente? E' impossibile sapere se i genitori di Adamo Guerra fossero al corrente che il figlio era ancora vivo: il padre è deceduto alcuni mesi fa, mentre alla casa dove vive la madre, in pieno centro, nessuno risponde al citofono; si nota solo una tenda tirata alle spalle di una finestra semichiusa.

I vicini di casa hanno una loro opinione sulla vicenda piuttosto inequivocabile: “Nessuno aveva mai creduto al suicidio. I genitori del resto non avevano mai toccato l'argomento, almeno non con noi. Dunque tutto quel che sapevamo era che Adamo Guerra aveva deciso di allontanarsi”.

Anche fra chi più di dieci anni fa aveva in comune con Guerra alcune frequentazioni la tesi del suicidio non aveva mai davvero preso quota: “Circa cinque o sei anni fa si diffuse la voce che fosse ancora vivo, e si trovasse appunto in Grecia, che del resto era la prima meta del suo viaggio una volta partito dal molo di Ancona”. Impossibile però sapere se queste voci si rincorressero sin dal 2013 o se invece abbiano preso piede perché, come accaduto poi più di recente, Adamo Guerra si fosse in qualche modo tradito, compiendo un errore che aveva portato qualcuno a sospettare di lui.

A Lugo tutti esprimono vicinanza alla ex-moglie e alle due figlie, oggi di 22 e 26 anni: “Una signora serissima, con due figlie dolcissime – ripete una vicina –. Ci dispiace che abbiano sofferto così tanto, e che continuino a farlo ora”.