UGO BENTIVOGLI
Cronaca

Acqua in arrivo alle case sparse: "Ma il merito non è della Pigna"

L’assessore Del Conte: "La buona notizia è frutto dell’impegno di Comune, Pd e Consiglio territoriale"

Nel territorio comunale ci sono ancora case prive di acqua corrente. Atersir ha deciso di aumentare la quota dei costi per gli allacciamenti alla rete idrica

Nel territorio comunale ci sono ancora case prive di acqua corrente. Atersir ha deciso di aumentare la quota dei costi per gli allacciamenti alla rete idrica

Non si è fatta attendere la replica dell’Amministrazione comunale alle parole della lista civica La Pigna sugli allacciamenti dell’acqua alle case sparse. Secondo l’assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Federica Del Conte, l’aumento della quota in carico di Atersir per gli allacciamenti è: "Principalmente frutto dell’impegno dell’Amministrazione comunale – ricorda l’assessore Del Conte – del gruppo Pd e del consiglio territoriale di San Pietro in Vincoli. Nei primi mesi del 2024 il gruppo consigliare del Partito Democratico ha presentato al consiglio comunale un ordine del giorno, sottoscritto dalla maggioranza e solo successivamente da forze di minoranza, che chiedeva a sindaco e Giunta di trovare una soluzione a diverse problematiche legate alla rete idrica per le case sparse. In particolare si chiedeva di definire soluzioni per ridurre i costi a carico dei privati nei casi in cui risultassero molto elevati e difficilmente sostenibili".

Secondo l’Assessore, l’Amministrazione non ha mai dato nessun ultimatum ai cittadini coinvolti, come invece sostiene il gruppo La Pigna: "Insieme al sindaco de Pascale ci siamo sempre resi disponibili ad incontri con la cittadinanza e a ricercare soluzioni con gli enti preposti. Ci siamo rivolti ad Atersir per avviare un confronto costruttivo e creare le basi per definire una possibile soluzione. Con grande soddisfazione il regolamento per gli estendimenti di rete acquedottistica a favore delle case sparse esistenti è stato aggiornato con deliberazione del consiglio d’Ambito n. 3/2025 del 27 gennaio 2025 e propone nuove possibilità e alternative". La Del Conte conclude: "Va, però, doverosamente precisato che La Pigna non sembra aver compreso appieno i contenuti della modifica del regolamento, diffondendo informazioni errate a discapito di quei cittadini che il problema ce l’hanno e che vengono così fuorviati: un contributo sarà sempre richiesto, comunque significativamente ridotto".

Contro-controreplica per Veronica Verlicchi de La Pigna: "L’assessore Del Conte, che parla a nome del Pd, ha davvero una bella faccia tosta nel rivendicare meriti che non ha. Piuttosto si dia da fare, dopo aver dormito per anni, a far coprire il restante 30% del costo non coperto da Atersir, attraverso risorse del bilancio comunale".

u.b.