A Santa Teresa un ambulatorio per senzatetto
Un ambulatorio medico per le persone senza fissa dimora. Sarà inaugurato sabato alle 12 nel complesso di Santa Teresa, un ulteriore anello della catena di aiuti e solidarietà che la struttura sta mettendo in piedi nei confronti di chi è in difficoltà. La proposta è partita dall’Ordine dei Medici e subito hanno aderito l’Opera di Santa Teresa, il Polo sanitario Santa Teresa, l’ODV Camminiamo Insieme, il comitato di Ravenna della Croce Rossa, la Caritas diocesana, l’Ordine dei farmacisti, Ravenna Farmacie e Ravenna 33. Ideato in collaborazione con il medico Mauro Marabini, il progetto prevede la realizzazione di un servizio medico di medicina generale di primo ascolto per persone senza fissa dimora, al di fuori dei percorsi istituzionali. Chi si rivolge all’ambulatorio potrà ricevere un supporto diagnostico e terapeutico, le prime cure o indicazioni sanitarie di prima necessità. L’ambulatorio sarà in via Santa Teresa al civico 8.
"L’iniziativa – spiega Stefano Falcinelli, presidente dell’Ordine dei medici di Ravenna – nasce dalla condivisione di un progetto di valenza sociale nel territorio della città, consapevoli del ruolo fondamentale delle iniziative di volontariato e solidarietà in un contesto di disagio economico e sociale, in cui si sono accentuate le disuguaglianze e rese ancora più fragili le situazioni di molte famiglie". I medici presenti in ambulatorio saranno due, uno con un’impronta internistica, l’altro chirurgica. Lavoreranno esclusivamente a titolo gratuito e molti di loro sono in pensione.
La Croce Rossa assicurerà la collaborazione del corpo delle infermiere volontarie. Il servizio ambulatoriale sarà svolto, almeno in una prima fase del progetto, per una giornata alla settimana, il giovedì mattina dalle 10 alle 12. La frequenza potrà essere modificata in relazione alla richiesta e in base alla disponibilità dei medici.
All’inaugurazione di sabato saranno presenti l’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni, il prefetto Castrese De Rosa, l’assessore Gianandrea Baroncini. L’ambulatorio si affiancherà ad un altro importante servizio avviato da tempo sempre all’interno dell’Opera Santa Teresa, in collaborazione con la Caritas, e cioè quello di ‘Docce, guardaroba e ristoro’. In questi spazi le persone senza fissa dimora potranno fare la doccia, cambiare gli indumenti indossati con altri puliti di lavanderia, fare colazione o bere qualche cosa di caldo. I club service (Lions e Rotary) di Ravenna, Ravenna 33 e i dipendenti di Ravenna Farmacie hanno donato una prima fornitura del materiale farmaceutico necessario.
a.cor.