Ravenna, 3 settembre 2024 – Venerdì prossimo (6 settembre) alle 17.30, nella storica cornice della Manica Lunga della biblioteca Classense, si terrà il taglio del nastro della mostra ‘Sommersi salvati. Libri liberati dal fango’, con le immagini di Silvia Camporesi, video di Mara Moschini e Marco Cortesi e il coordinamento di Sauro Turroni.
L’esposizione è un omaggio alla resilienza e alla memoria culturale in una regione che ha affrontato una delle sfide più difficili della sua storia recente. Il titolo della mostra, ispirato all'opera di Primo Levi, ci introduce in una narrazione che intreccia tragedia e speranza. I protagonisti sono i libri, simboli di conoscenza e cultura, che sono stati sommersi ma non perduti durante l'inondazione del 2023: si tratta dei 50mila volumi, un terzo dei documenti presenti nel seminario vescovile di Forlì, che sono stati salvati grazie all'impegno instancabile di generosi volontari, Carabinieri e Protezione Civile, Vigili del fuoco, imprese sensibili e semplici cittadini.
La mostra si avvale del contributo di tre artisti di grande sensibilità e talento: Silvia Camporesi, attraverso le fotografie, e il duo composto da Mara Moschini e Marco Cortesi con l’installazione video. Attraverso queste opere, gli artisti riescono a catturare la struggente bellezza di una lotta contro il tempo per preservare il nostro patrimonio culturale, un gesto di amore per la memoria collettiva.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 12 ottobre con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18.30, il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30. Chiuso il lunedì e nei giorni festivi. In occasione della Notte d’Oro, sabato 12 ottobre, è prevista un’apertura straordinaria dalle 15 alle 22.30. Per chi desidera approfondire, saranno disponibili visite guidate su prenotazione. Per prenotazioni e ulteriori informazioni, si prega di contattare la segreteria della biblioteca Classense, scrivendo a segreteriaclas@comune.ra.it o chiamando il numero 0544-482112.