ILARIA BEDESCHI
Cosa Fare

Festival dell’Aquilone 2024 a Cervia, spettacolo sulla spiaggia di Pinarella

Torna la storica manifestazione fino al primo maggio con protagonisti da 50 Paesi. Il ricordo dell’alluvione e gli omaggi a Zecchino d’Oro e Guglielmo Marconi

Alcuni dei protagonisti in arrivo per questa 44esima edizione di ’Artevento’

Alcuni dei protagonisti in arrivo per questa 44esima edizione di ’Artevento’

Ravenna, 20 aprile 2024 – Tutti con il naso all’insu: inizia oggi la 44esima edizione del Festival Internazionale dell’Aquilone che proseguirà fino al 1° maggio per riempire la spiaggia con forme e colori di ogni tipo. Dodici giorni all’insegna della fantasia sulla spiaggia di Pinarella con migliaia di aquiloni in arrivo da ogni parte del mondo. Oltre 250 artisti del vento e campioni internazionali di volo acrobatico da 50 Paesi si incontrano nella ’capitale dell’Aquilone’ e tanti appuntamenti adatti a tutti: grandi e piccini professionisti e appassionati di aquiloni. L’edizione sarà dedicata all’Emilia-Romagna.

A un anno dall’alluvione, seguita con apprensione anche dai suoi affezionati ospiti che da ogni parte del mondo hanno inviato messaggi di affetto e di sostegno, Artevento dedica la sua edizione all’Emilia-Romagna attraverso la scelta di un simbolo evocativo, di testimonial d’eccezione e di un anniversario in linea con il suo progetto e con i valori di riferimento della manifestazione.

Tra gli ospiti della 44esima edizione, una serie di graditi ritorni, dagli americani George Peters & Melanie Walkers, autori di oltre 80 interventi nazionali e internazionali commissionati da istituzioni private, pubbliche ed aziendali e curatori dell’immagine della campagna di Barack Obama per il Colorado, al tasmano Robert Brasington e al francese Michel Gressier firmatario nel 1995 del Manifesto dell’Arte Eolica oggi conservato alla Fondazione Mirò di Palma de Majorca; dal pittore canadese Robert Trepanier, a lungo impegnato con il Cirque du Soleil ai designer tedeschi Kisa, Anke Sauer e Frank Schwiemann.

E poi grandi novità per l’edizione 2024. Tra queste un omaggio alla storia dell’Antoniano di Bologna con il Coro dei Bambini dello Zecchino d’Oro come ambasciatori di pace, il fenicottero rosa scelto come simbolo poetico di rinascita e rigenerazione.

Sarà il tema ispiratore per le opere eoliche degli artisti ospiti e dei laboratori didattici e la celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, per il ruolo che l’aquilone ebbe nel contesto dei suoi esperimenti di telegrafia senza fili. E poi ogni giorno volo di aquiloni d’arte, etnici e storici, volo dei giganti, i Giardini del Vento, esibizioni acrobatiche a ritmo di musica, fotografia aerea con aquiloni mostre laboratori didattici per bambini e corsi di costruzione per adulti dedicati al fenicottero rosa, approfondimenti tematici, spettacoli notturni, mercatino, area food e molto altro.

Si comincia al mattino per poi terminare solo in concomitanza col calare del vento, con spettacoli di musica dal vivo, danza etnica, teatro di figura e circo contemporaneo. Decine di proposte, quindi, destinate a un pubblico eterogeneo composto da spettatori di ogni età e abilità. Gli aquiloni e tutte le altre attività sono in programma tutti i giorni dalle 10 fino alle 19 circa, mentre al sabato sfilano anche dalle 21 alle 24. L’area prestabilita per lo svolgimento del Festival è racchiusa tra gli stabilimenti balneari numero 109 e 124 della spiaggia di Pinarella di Cervia. L’ingresso all’evento è gratuito.