LUDOVICO BAVIERA
Cosa Fare

A Ravenna arrivano i Mondiali di Dragon Boat: il programma della sei giorni di gare

Il più importante evento di Dragon Boat torna a Ravenna-Standiana dieci anni dopo l’ultima volta. Ben 172 squadre provenienti da 32 nazioni diverse per un totale di 7000 atleti impegnati in quasi 500 gare

Saranno 6 giorni di gare intense al bacino di Standiana, le affascinanti imbarcazioni a forma di drago si contenderanno la vittoria

Saranno 6 giorni di gare intense al bacino di Standiana, le affascinanti imbarcazioni a forma di drago si contenderanno la vittoria

Ravenna, 30 agosto 2024 – La 14esima edizione del Dragon Boat Club Crew World Championship si svolgerà dal 3 all’8 settembre 2024 nel bacino di Standiana a Ravenna, un ritorno che il capoluogo romagnolo ha atteso per 10 anni. Per organizzare l’evento hanno lavorato in sinergia la Federazione Internazionale, la Federazione Italiana, la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Ravenna.

I Dragon Boat

Le lunghe piroghe di origine cinese, munite di pagaia monopala, vengono guidate da un tamburista e da un timoniere, che a seconda delle dimensioni dell’imbarcazione coordinano 10 o 20 vogatori. L’intesa tra i membri dell’equipaggio può essere un fattore determinante per la vittoria, i movimenti vanno sincronizzati col ritmo del tamburo per ottenere una dinamica di perfetta sincronia.

Il programma

Gli atleti saranno impegnati in tre diverse specialità: i 2000, i 500 e i 200 metri. In tutte le categorie, dagli atleti junior ai senior D, ci saranno competizioni su standard boats e small boats (di lunghezza variabile da 8 a oltre 18 metri).

A fare da cornice delle gare il bacino della “Standiana”location già collaudata e apprezzata per le sue eccellenti caratteristiche tecniche. Con i suoi 2.500 metri di lunghezza e 700 metri di larghezza e un campo olimpico di canottaggio a 8 corsie, considerato uno dei campi di gara da canottaggio più attrezzati d’Europa.

La conferenza stampa per la presentazione del campionato per Club Dragon Boat che si è tenuta oggi a Ravenna. Da sinistra verso destra Castrese de Rosa, Davide Cassani, Antonio de Lucia, Giacomo Costantini, Claudio Schermi e Giorgio Guberti (foto di Riccardo Gallini)
La conferenza stampa per la presentazione del campionato per Club Dragon Boat che si è tenuta oggi a Ravenna. Da sinistra verso destra Castrese de Rosa, Davide Cassani, Antonio de Lucia, Giacomo Costantini, Claudio Schermi e Giorgio Guberti (foto di Riccardo Gallini)

Altri eventi arricchiranno l’esperienza dei partecipanti e dei visitatori: in primo luogo, la cerimonia di apertura del 2 settembre, quando sfileranno tutte le squadre e quella di chiusura dell’8 settembre, occasione in cui verrà allestita un’area commerciale e gastronomica dove tutti potranno apprezzare le specialità italiane.

Il campionato del mondo sarà un volano per l’economia turistica della provincia e troverà una sua collocazione nel progetto “Sport Valley”. Il sostegno della Regione e del Comune permetteranno di fare fronte a una grande affluenza prevista di atleti, accompagnatori e appassionati

La promozione dell’immagine di Ravenna si riscontra anche nell’estetica del Logo del campionato del mondo: il simbolo del dragone è interpretato nel segno del mosaico, emblema del ricco patrimonio artistico cittadino nel mondo.

Le origini del Dragon Boat

Questa disciplina nacque duemila anni fa come rituale in onore del poeta e patriota Qu Yuan, oggi si è ormai affermata come uno sport agonistico che unisce tradizione, lavoro di squadra e prestazioni atletiche. In questa prospettiva, lo sport diventa uno strumento di integrazione e superamento delle barriere, come dimostrato dalla partecipazione di equipaggi “Paradragons”, composti da atleti con disabilità, e delle “Pink Ladies”, donne che hanno affrontato il tumore al seno. Alcuni esempi virtuosi di spirito di squadra e rispetto per il prossimo in un contesto di massima competizione.