ROBERTA BEZZI
Cosa Fare

Carnevale dei ragazzi 2020 Ravenna, festa per l'ambiente

Diciassette parrocchie in lizza. La prima sfilata il 16 in città, la seconda il 23 a Lido Adriano

L’arcivescovo monsignor Ghizzoni e gli organizzatori

Ravenna, 8 febbraio 2020 - Puntuale come ogni anno ritorna ‘Il Carnevale dei ragazzi – Città di Ravenna’ che celebra la 42esima edizione, approfondendo il tema ‘Il mondo che vorrei’. «Le parrocchie lo hanno ‘declinato’ a modo loro – spiega l’arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni –. Si tratta di un argomento particolarmente caro ai ragazzi, sempre più attenti al rispetto dell’ambiente, che lo hanno suggerito a più riprese durante i corsi di catechismo».

D’altra parte a vivere e incarnare al meglio lo spirito del carnevale sono proprio i più giovani che aspettano con ansia questo momento di divertimento e allegria. Come sempre, due sono le sfilate in programma: la prima a Ravenna, domenica 16 febbraio con inizio alle 14.30, con partenza da via di Roma – davanti alla chiesa di Santa Maria in Porto – per poi proseguire in viale Santi Baldini, via Alberoni, con ritorno in via di Roma; la seconda a Lido Adriano, domenica 23 febbraio con il via allo stesso orario, da Viale Virgilio, per continuare quindi in viale Petrarca, viale Ariosto e viale Marziale, ritornando poi al punto di partenza e terminando davanti al palco in piazza Massimiano.

In entrambi i casi, sono previsti due giri, uno di seguito all’altro e l’apertura ‘musicale’ con il Gruppo Folk Italiano alla Casadei. «Non è vero che il carnevale si sia afflosciato o sclerotizzato – ci tiene a precisare Giorgio Re, del comitato organizzativo –. Anzi, è sempre molto vivo grazie all’impegno ed entusiasmo dei volontari. Segnaliamo quest’anno la new entry di Porto Corsini che da tempo non partecipava. Nel complesso, saranno protagoniste del carnevale ben 17 realtà parrocchiane, alcune delle quali in gemellaggio, che daranno vita a 15 carri».

Si tratta di San Biagio, San Lorenzo, Santa Maria in Porto, Fosso Ghiaia, Porto Fuori, Lido Adriano, Santa Teresa, Cittàttiva, Porto Corsini, Piangipane, Marina di Ravenna, San Rocco, San Vittore, Redentore-San Giuseppe Operaio, Campiano-San Pietro in Campiano. Tra le novità l’assegnazione – da parte della Pro Loco di Lido Adriano – di tre premi in ceramica di Faenza per i più degni di menzione, oltre a quelli tradizionalmente attribuiti al miglior carro o gruppo mascherato nell’ambito del ‘Trofeo del carnevale’, fino al terzo posto.

Alla migliore maschera sarà consegnata anche la targa di ‘Qn – Il Resto del Carlino’. Non mancherà poi la lotteria, con primo premio un’auto Skoda Fabia. Il ricavato della manifestazione andrà alla Caritas diocesana per aiutare le famiglie in difficoltà.

«Il carnevale è esso stesso un momento di catechesi – evidenzia don Alberto Brunelli, il nuovo responsabile diocesano del carnevale –. E dopo la gran festa dei carri, inizierà il tempo della riflessione in vista della Pasqua». In ultimo, un’anticipazione sul carnevale 2021. «Ci stiamo già pensando – conclude Re – perché dovremo festeggiare degnamente Dante».