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Walter Veltroni
Tra satira, musical, commedia, danza e molto altro continua la poliedrica programmazione del Teatro Celebrazioni. Si avvia con uno spettacolo ricco di ironia il mese di febbraio, che vede protagonista Giovanni Vernia con il suo Capa fresca (2 febbraio), pronto a trovare il lato divertente e dissacrante del mondo che lo circonda, con parodie, imitazioni, musica ed energia.
Ancora uno show comico è proposto da Emiliano Luccisano, che il 7 febbraio è in scena con Rivoluzioni, spettacolo in cui non mancheranno i suoi inimitabili sketch e il suo prorompente umorismo.
Tante risate ancora con il consueto appuntamento di Osteria Giacobazzi (11 e 25 febbraio), dove, su un palcoscenico che si trasforma in una vera e propria osteria, Giuseppe Giacobazzi intrattiene il pubblico con storie, battute e aneddoti.
Torna poi la danza: la Compagnia Kataklò propone Back to Dance (9 febbraio), coreografia che dà voce ai bisogni e ai desideri irrinunciabili dell’uomo, quali la libertà, la socialità e la felicità.
Tre sono gli spettacoli di prosa in programma. Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, diretti dal regista Giorgio Gallione, portano in scena il piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo Delirio a due, un irresistibile scherzo teatrale dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana.
Un grande protagonista della storia politica e della cultura italiana, Walter Veltroni, dà il via a un progetto di ampio respiro – Le emozioni che abbiamo vissuto – con un primo capitolo incentrato sugli anni Sessanta, “Gli anni Sessanta. Quando tutto sembrava possibile” (21 e 22 febbraio): un racconto carico di tensione, fatto di ricordi propri che diventano collettivi, in cui lo spettatore, guidato dalla sua coinvolgente narrazione, potrà rivivere i contrasti violenti e i fatti storici memorabili che hanno lasciato il segno e plasmato gli anni a venire.
Il 28 febbraio e l’1 marzo è la volta di Stefano Massini che, dopo anni di lavoro, incrociando i testi di tutti i comizi del Führer con la prima stesura del libro-manifesto dettato dal giovane Hitler nella cella di Landsberg, consegna al palcoscenico questo spettacolo in cui Mein Kampf emerge in tutta la sua sconcertante portata.
Per la rassegna di divulgazione, il 19 febbraio lo psicanalista Massimo Recalcati propone la conferenza-spettacolo Scene da un matrimonio, in cui offre una chiave di lettura psicoanalitica sui limiti e le potenzialità dell’amore coniugale, sondando il mistero delle sue complesse dinamiche.
Spazio alla musica con l’attesissimo ritorno di Grease, a firma della Compagnia della Rancia, che si riconferma uno dei musical più amati di sempre, collezionando di anno in anno numerosi sold out (14, 15 e 16 febbraio).