Tanta musica, ma anche prosa e comedy nella programmazione di dicembre al Teatro Celebrazioni di Bologna. Si parte con una delle compagnie di nouveau cirque più apprezzate al mondo, Les Farfadais, che il 1° dicembre propone Éveil, uno spettacolo unico, poetico, innovativo e con acrobazie mozzafiato, in grado di immergere lo spettatore in un mondo incantato, fatto di creature fantastiche, atmosfere oniriche, personaggi indimenticabili.
Il 5 dicembre le star del web Awed, Dose e Dadda tornano con il format Esperienze D. M. in una veste completamente rinnovata, e che, vista la data quasi tutta esaurita, replicheranno lo show il 5 marzo 2025.
Per la prosa il 6 e 7 dicembre Gianfranco Jannuzzo è protagonista della commedia Il padre della sposa di Caroline Francke – caratterizzata da momenti coinvolgenti e situazioni divertenti – in cui personifica Giovanni, imprenditore e padre la cui bella e giovane figlia Alice sta per convolare a nozze con Ludo, rampollo di una ricca famiglia. Ma l’imminente matrimonio, con annessi caotici preparativi, avrà un effetto straniante sul povero padre.
Stefano Fresi è interprete il 14 dicembre di Dioggene, lo spettacolo scritto e diretto da Giacomo Battiato che passa dal Medioevo all’attualità, indagando l’animo umano di ieri e di oggi. Divisa in tre quadri, la pièce ruota intorno a un unico personaggio, l’attore famoso Nemesio Rea.
Sono tanti gli appuntamenti musicali che seguono, a partire dal Baby Bofe’, la rassegna di Bologna Festival dedicata ai bimbi di tutte le età, che il 15 e 16 dicembre porta in scena uno dei grandi balletti classici tra i più amati: Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Il 19 dicembre è la volta dell’imperdibile gospel internazionale, che vede esibirsi Eric Waddell e il suo gruppo The Abundant Life Gospel Singers in coreografie e virtuosismi vocali e strumentali.
Prevede le canzoni inedite di Simone Cristicchi e della cantautrice Amara lo spettacolo Franciscus, scritto da Simona Orlando e in programma il 21 e 22 dicembre. Protagonista assoluto Cristicchi, che indaga e racconta Francesco, il “Santo di tutti”.
È un tributo al leggendario film di John Landis, The Black Blues Brothers, nato dalla fantasia di Alexander Sunny e previsto il 26 dicembre con cinque acrobati kenioti che hanno conquistato più di 600.000 spettatori in oltre 900 date in tutto il mondo: Bilal Musa Huka, Rashid Amini Kulembwa, Seif Mohamed Mlevi, Mohamed Salim Mwakidudu e Peter Mnyamosi Obunde.
L’anno si chiude con la comedy: il 28 dicembre Paolo Ruffini propone Il Babysitter, il primo one man show e mezzo scandito da comicità e improvvisazione, che riporta il pubblico ad essere bambino per una sera, ricordando quanto sia importante non smettere mai di giocare.
Il Capodanno al Teatro Celebrazioni è firmato Giuseppe Giacobazzi, che – già protagonista dello spettacolo Osteria Giacobazzi (10 dicembre) e della sua versione natalizia Natale in Osteria (23 dicembre) – presenta il suo Gran Varietà: una serata all’insegna della comicità dove sfoggerà monologhi inediti, cavalli di battaglia e duetti con ospiti inaspettati, il tutto accompagnato dalla musica di un’irriverente band e dal consueto brindisi di fine dell’anno.
Maggiori informazioni su www.teatrocelebrazioni.it