Si avvicina un momento importante per l’Emilia-Romagna: con la seconda legislatura di Stefano Bonaccini al termine, la regione si prepara a un rinnovamento politico che segna la fine di un’epoca. In questo contesto, l'Assemblea regionale di CNA Emilia-Romagna, prevista per martedì 15 ottobre 2024, assume un ruolo strategico.
La prima associazione di rappresentanza imprenditoriale dell’Emilia-Romagna, con oltre 150mila iscritti, ha deciso di aprire un dialogo diretto tra le imprese e i candidati alla presidenza della Regione.
L’appuntamento, intitolato “LA VOCE DEL FUTURO. INCONTRO TRA I CANDIDATI PRESIDENTE. Prospettive e soluzioni per le imprese e per la crescita della nostra regione”, è a Bologna presso il Dumbo, Binario Centrale, in via Camillo Casarini 19, dalle ore 16.00. Ospiti i tre candidati: Michele De Pascale, Federico Serra ed Elena Ugolini. Un confronto che si preannuncia serrato, a un mese dalle urne, con i riflettori puntati sulla capacità di ciascun candidato di rispondere alle esigenze di un sistema economico così articolato come quello emiliano-romagnolo.
Con dieci sedi provinciali, 230 uffici locali e oltre 2.500 dipendenti, la CNA Emilia-Romagna si conferma come il cuore pulsante dell’economia regionale. Un sistema associativo che opera capillarmente in tutto il territorio e si pone come partner strategico, pronto a collaborare con chiunque risulterà vincitore alle urne del prossimo novembre. L’assemblea di metà ottobre rappresenta il punto di contatto tra politica e imprese, un’occasione in cui i dodici punti fondamentali per il sistema imprenditoriale regionale saranno esposti dal presidente regionale di CNA, Paolo Cavini. Un manifesto che vuole mettere al centro l’economia reale: dalle sfide ambientali alla formazione, dal credito alla parità di genere.
In un contesto economico sempre più complesso e globalizzato, i temi da affrontare sono molteplici e strategici. CNA Emilia-Romagna ha individuato dodici priorità per lo sviluppo delle piccole e medie imprese: ambiente e territorio, giovani e ricambio generazionale, credito, logistica e infrastrutture, trasporto pubblico locale, internazionalizzazione, formazione, competenze, lavoro, hub per le Pmi, pari opportunità e imprenditoria femminile, turismo e commercio, legalità e sicurezza, sanità e politiche sociali.
Alle 18.30 è previsto l’intervento del presidente nazionale di CNA, Dario Costantini, che traccerà le conclusioni della giornata e le prospettive future della rappresentanza nazionale. Subito dopo, verranno assegnati i premi annuali di CNA Emilia-Romagna, che celebrano personalità e imprese che si sono distinte per il loro impegno, innovazione e contributo al progresso economico e sociale della regione.