Tra prosa, musica e danza, nuove emozioni vanno in scena sul palco del Teatro Duse di Bologna.
Nell’ambito della 2° edizione del concorso Bologna Ballet Competition (1 – 3 novembre), domani, 2 novembre, alle ore 21 si terrà Ballet Gala – Stars of Today and Tomorrow, che vedrà danzatori professionisti di fama internazionale dividere il palcoscenico con giovani promesse della danza. I ballerini in scena, tra cui i grandi talenti del Balletto dell’opera Nazionale di Atene e Gauthier Dance, si misureranno con i lavori di Nacho Duato, Marco Goecke, Erik Gautier e Konstantinos Rigos. La direzione artistica è affidata ad Aja Jung.
Attesissima Lella Costa che, a 24 anni dal debutto, riporta in scena Otello, di precise parole si vive (8 - 10 novembre). Lo spettacolo, scritto dall’attrice insieme a Gabriele Vacis che firma anche la regia, lascia intatta la sostanza narrativa dell’opera del Bardo, ma l’aggiorna in chiave moderna tracciando rimandi a temi ancora oggi irrisolti come il femminicidio e la cultura patriarcale.
Dopo aver stregato il pubblico del Duse con Incanti, il giovane mentalista Andrea Rizzolini promette di stupire ancora la platea con Th!nk (11 novembre), show in cui, nella magica esplorazione dei meccanismi della nostra mente, si fonderanno teatro, letteratura, filosofia e illusioni perfettamente congegnate.
Per la musica, Irene Grandi celebra il suo trentennale con un concerto (12 novembre) in cui l’artista ripercorre la sua lunga storia nel mondo del pop italiano, iniziato nel 1994. Una storia composta da canzoni di successo, collaborazioni, ricerca musicale e un’energia unica, arricchita da un nuovo singolo in uscita: Fiera di me, che dà anche il titolo al nuovo tour.
Non appartiene ad alcuna categoria, se non forse a quella dell’esperimento teatrale, la serata evento, intitolata Svelarsi (13 novembre) e riservata a un pubblico di sole donne (cis, trans, non binary). Drammaturgia e regia sono di Silvia Gallerano che guiderà attrici e spettatrici in un momento collettivo di condivisione e riflessione senza vincoli e senza veli.
È adattato e diretto da Roberto Valerio Il giuocatore di Carlo Goldoni (15 - 17 novembre) che vede Alessandro Averone nel ruolo del protagonista Florindo Aretusi, accanto a Mimosa Campironi, Alvia Reale, Nicola Rignanese, Massimo Grigò, Davide Lorino, Roberta Rosignoli, Mario Valiani. Al centro della storia, in bilico tra dramma e commedia, c’è la passione per il gioco che assurge a emblema di tutte le dipendenze, per svelare vizi e ipocrisie di un’intera società.
Si ride il 18 novembre con Fiesta. Dopo oltre 20 anni, Fabio Canino riporta in scena questa brillante ed esilarante commedia che ha registrato tre stagioni di tutto esaurito tra il 2001 e il 2003. Una smagliante, colorata e particolare festa, organizzata da tre amici gay, per celebrare l’amatissima Raffaella Carrà
Da non perdere l’appuntamento con lo storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani che, con Parigi (19 novembre), aprirà il percorso DUSEoltre. In questo spettacolo Veneziani racconta come e quando la capitale francese è divenuta quel crocevia alchemico di intellettuali, scrittori, musicisti e artisti che ha segnato l’arte, e non solo, di tutto il Novecento.
Fa il bis Federico Buffa con La Milonga del fútbol (21 novembre), in cui racconta la storia e le gesta di tre grandi personalità calcistiche: tre calciatori argentini entrati anche nel mito del calcio italiano: Renato Cesarini, Omar Sivori e Diego Armando Maradona. Un racconto di sport e passione, romanticismo e italianità, accompagnato da Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi al canto.
Dopo il grande successo della scorsa Stagione, torna al Duse Elio con Quando un musicista ride (22 - 24 novembre), spettacolo dedicato al repertorio degli anni Sessanta, per la regia di Giorgio Gallione. Da Fo a Gaber, da Jannacci a Cochi e Renato, da Flaiano a Marcello Marchesi, Elio, accompagnato da una band di cinque musicisti, porta in scena una generazione di artisti eccentrici e controcorrente, che hanno spaziato dalla musica al teatro, dalla canzone al cabaret.
Nell’ambito del DUSEgiovani, debutta La Traviata (29 novembre – 1° dicembre) nuova produzione operistica dell’Orchestra Senzaspine. Dopo Rigoletto e Il Trovatore, l’ensemble bolognese conclude così la cosiddetta trilogia popolare di Giuseppe Verdi. Alla regia Giovanni Dispenza, sul podio Tommaso Ussardi. Confermata la messa in scena non convenzionale che, grazie ai disegni dell’illustratore e scenografo Andrea Niccolai e alle animazioni di Daniele Poli, trasformeranno, anche quest’anno, l’opera in una grande graphic novel, comprensibile e accessibile a tutti.
Si informa il gentile pubblico che, per ragioni indipendenti dal Teatro, sono apportate alcune modifiche al calendario. Nello specifico: lo spettacolo 40 e sto di e con Andrea Delogu previsto il 4 novembre è posticipato al 23 maggio; lo spettacolo Vasame con Marisa Laurito e Enzo Gragnaniello del 5 novembre è rinviato al 4 febbraio. Per le nuove date restano validi i biglietti già acquistati. Inoltre, il 9 dicembre, in sostituzione di Imperfette, andrà in scena lo show di Sabina Guzzanti intitolato Liberidì Liberidà.
Tutte le info e i biglietti disponibili sul sito teatroduse.it o tramite mail all’indirizzo biglietteria@teatroduse.it
Il giuocatore – di Carlo Goldoni – 15 – 17 novembre 2024 Teatro Duse