Vuelle, monta l’attesa per la sfida alle V nere

Ieri Repesa ha avuto finalmente tutto l’organico al completo e sceglierà chi schierare fra Charalampopoulos e Gudmundsson

Vuelle, monta l’attesa per la sfida alle V nere

Vuelle, monta l’attesa per la sfida alle V nere

Una lunga settimana per la Vuelle dopo il successo di sabato scorso contro Brescia, vissuta nella grande attesa di uno dei match più carichi di significato per la tradizione cestistica locale, quello contro le V nere. La società ha deciso di far vivere alla squadra la vigilia in città, per cui salirà a Bologna soltanto domenica mattina, dopo essersi allenata con grande intensità già da lunedì: "Avendo giocato sabato abbiamo dato la domenica di riposo e poi ripreso subito dopo - spiega il ds Cioppi -. Mercoledì abbiamo spezzato la routine con l’amichevole di Rimini e ieri eravamo finalmente al completo, con tutti gli undici giocatori agli ordini di Repesa. Abbiamo avuto molta sfortuna in questa stagione con gli infortuni e ora speriamo di aver finito di pagare dazio".

Chi giocherà perciò fra Charalampopoulos e Gudmundsson è una decisione che spetta al coach: il greco sembra favorito anche per la stazza della Virtus che richiede fisico e atletismo per reggere l’urto, oltre al fatto che l’islandese ha smaltito da poco la botta alla spalla e Tambone ha dato segnali importanti nell’ultimo match. Chiaramente l’inserimento di Austin Daye, il grande valore aggiunto di questo finale di stagione, ha fatto segnare degli step in avanti in questi giorni: "Abbiamo fatto allenamenti molto buoni ed intensi, con tante informazioni da parte dello staff per la truppa e qualche aggiunta in più per Austin, che nella partita precedente contro la Germani era andato in campo disputando appena due sedute con i compagni - dice ancora Cioppi -. E’ un po’ più affaticato perché i carichi sono stati diversi, ma abbiamo modulato il lavoro e sta bene".

La notizia che la Vuelle sarà seguita a Bologna da quasi 400 tifosi ha galvanizzato anche i giocatori: "Una cosa bella ed anche importante perché è vero che la trasferta è breve, ma un conto erano i playoff dell’anno scorso mentre in regular season un seguito così è notevole - riconosce il dirigente biancorosso -. Quest’atmosfera così carica i giocatori la respirano. Ora siamo tutti più sereni dopo aver sofferto un periodo negativo, in cui abbiamo avuto anche qualche timore. Quella di domani in casa della Segafredo è una partita carica di motivazioni per la rivalità, ma quella della settimana prossima con Trento lo sarà per la classifica e ci saranno poi punti pesanti in palio nelle settimane successive contro chi lotta per la salvezza".

Cioppi invita quindi a non essere troppo umorali, per non farsi trasportare sulle montagne russe a seconda del risultato che scaturisce ogni domenica: "Adesso bisogna mantenere l’equilibrio, dobbiamo resistere fino all’ultima giornata della regular-season senza deprimerci o esaltarci a seconda della singola partita perché i conti si faranno alla fine. Ci saranno partite durissime perché adesso tutti hanno necessità dei due punti: chi deve salvarsi, chi insegue i playoff e chi il primato, come la Virtus, che vuole mantenere la testa della classifica dagli assalti di Milano".

Elisabetta Ferri