Non ha mai vinto a Sassari la Vuelle nella sua storia e non sembra questa l’occasione favorevole per riuscire nell’impresa dato che al PalaSerradimigni domenica la squadra di Meo Sacchetti ci arriverà anziché con una pedina in più, come si sperava, con una in meno. E’ partito infatti Scott Bamforth, salutato ufficialmente dalla società che gli augura le migliori fortune (il comunicato conferma che "ha dovuto far rientro negli Stati Uniti per gravissimi motivi familiari"), ma l’americano in arrivo nel ruolo di pivot non è ancora pronto al debutto visto che ha firmato ieri pomeriggio. E non è Johnny Hamilton, "scomparso" dopo aver formalizzato insieme al club il contratto che doveva firmare, ma mai tornato indietro.
La Carpegna Prosciutto si è quindi diretta verso il secondo obiettivo, Loudon Love, che però non giocando in Europa ha bisogno di fare il visto e arriverà soltanto la prossima settimana, dopo aver sbrigato le formalità di rito. Bianco, esattamente come il più celebre Kevin di cui porta lo stesso cognome, ha appena terminato la sua esperienza in G-League con la formazione dei Memphis Hustle dove viaggiava con 8.2 punti e 4.4 rimbalzi di media. Nella lega satellite della Nba aveva in precedenza vestito la casacca dei Texas Legends. Abbastanza giovane (è del ‘98, compirà 26 anni il prossimo 21 aprile), alto 2.03 per 118 kg, viene indicato su quasi tutte le schede tecniche come ala-pivot. Prodotto del college di Wright State Raiders, che partecipa alla Division I della Ncaa, è uscito da questa università dell’Ohio con la media, nel suo anno da senior, di 16.6 punti e 10.1 rimbalzi senza venire scelto dalla Nba ed è rimasto sempre oltre-oceano. In realtà nell’estate del 2021, Love (che ha scelto il cognome della madre dopo il divorzio dei suoi, il padre si chiama Vollbrecht) aveva firmato per una squadra francese di terza divisione, Stade Rochelais, con la quale però non ha mai giocato. Adesso l’Atlantico lo attraverserà per approdare a Pesaro in una situazione estremamente complicata: quando arriverà mancheranno soltanto quattro partite alla fine, due in casa – con Pistoia, contro la quale esordirà, e Cremona – e due in trasferta, a Tortona e Venezia. In caso di risultato avverso in Sardegna, essendo in programma uno scontro diretto fra Brindisi e Treviso, la classifica potrebbe anche presentargli la sua nuova squadra all’ultimo posto, in caso di successo della Happy Casa.
Insomma, una situazione più che disperata nella quale ovviamente non dev’essere lui il risolutore ma solo un lungo da posizionare sotto i tabelloni per dare una mano agli altri compagni di reparto, sperando che sia un buon difensore e rimbalzista, le lacune più grosse in questo momento. Dall’altra parte della barricata la Vuelle troverà una Dinamo che si gioca il tutto per tutto per acciuffare i playoff dopo una stagione opaca e bersagliata dagli infortuni. Dunque un’altra partita in salita, al cospetto dell’ex Charalampopoulos che forse si aspettava di meglio dopo aver lasciato Pesaro. Gli arbitri designati per questa sfida sono Borgioni di Roma, Paglialunga di Massafra (Taranto) e Bartolomeo di San Pietro Vernotico (Brindisi). La gara si gioca a mezzogiorno per la diretta di Eurosport 2. Un buon motivo per cercare di fare una partita dignitosa, dopo il massacro in diretta con Reggio Emilia andato in onda su Dmax.
Elisabetta Ferri
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