Vis, quattro cambi per la Ternana. Stellone: "Vogliamo vincere ancora"

Stasera fuori Peixoto e Bove, Di Paola verso la titolarità. I tifosi ospiti, in protesta col club, disertano la trasferta

Vis, quattro cambi per la Ternana. Stellone: "Vogliamo vincere ancora"

Roberto Stellone, allenatore della Vis Pesaro (foto Luca Toni)

Roberto Stellone non deroga dagli obiettivi. Dal campionato vuole "la salvezza il prima possibile", dal campo stasera vuole "il massimo". Cioè i tre punti. "Giochiamo per quello, sempre". E significherebbe vedere la Vis in testa alla classifica, per un paio di giorni almeno. Roba da far girar la testa? Macché: "I valori reali più avanti emergeranno, noi intanto viaggiamo sulle ali dell’entusiasmo". Consapevolezza, innanzitutto quella di affrontare una squadra forte: "La Ternana ha una rosa completa, con gente che ha fatto la B. È simile a noi come tipo di gioco. Parte dal basso, spinge con gli esterni, attacca con tanti uomini, crea molte occasioni. Lotterà fino all’ultimo per le prime posizioni. Noi dovremo essere bravi a capire quando aggredirli e quando aspettarli".

L’adrenalina verrà anche dagli spalti, sperando che si siano chiuse le cateratte del cielo: 300 millimetri in tre giorni bastano e avanzano, le pompe hanno succhiato centinaia di metri cubi anche ieri, il terreno è comunque perfetto. Stellone (5 su 5 in casa dal suo arrivo) confida nel "fortino del Benelli".

In formazione, cambi programmati e cambi forzati. Out Bove (adduttori) e Peixoto (ginocchio). "Nulla di grave per entrambi", fa sapere il mister che annuncia 4 novità nell’undici. In difesa potrebbe essere la volta di Tonucci (avrà in Cianci un brutto cliente), oppure di Zoia (un ex) che è in ballottaggio anche per il centrocampo. In avanti si può ipotizzare il ritorno del tandem Nicastro (altro ex) e Cannavò. Nel mezzo, Stellone sgombra il campo dalle tentazioni ritual-propiziatorie. Di Paola ha fatto due gol da subentrato? "Noi non siamo scaramantici". Allora il capitano giocherà. Chi gli farà posto? Uno fra Paganini o Pucciarelli, sempreché non vengano dirottati altrove.

Sull’altra sponda, Ignazio Abate prova a isolare la squadra dal marasma societario e mostra rispetto per la Vis ("Squadra super allenata, se la lasci giocare ti manda in difficoltà"), mentre i tifosi delle Fere in dura contestazione disertano la trasferta: una quarantina appena i biglietti venduti. Va in scena il confronto numero 15, rossoverdi avanti 7 vittorie a 4 ma l’ultima è stata della Vis (2019). "Decideranno i duelli individuali", dice Stellone. Ce ne saranno ovunque, e sarà un bel vedere.

Così in campo (stasera ore 20.45). Vis Pesaro (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Tonucci, Coppola (Zoia); Paganini, Di Paola, Pucciarelli, Tavernaro; Orellana; Nicastro, Cannavò. All. Stellone. A disp. Munari, Neri, Ceccacci, D’Innocenzo, Nina, Antolini, Obi, Gambino, Forte, La Rosa, Molina, Okoro. Ternana (4-2-3-1): Vannucchi; Casasola, Loiacono, Capuano, Tito; Corradini (Carboni), Damiani; Romeo, Cicerelli, Curcio; Cianci. All. Abate. A disp. Franchi, Vitali, Donati, Krastev, Maestrelli, Martella, De Boer, Patanè, Donnarumma, Ferrante, Mattheus. Arbitro: Lovison di Padova.

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