FANO
Brescia spezza l’imbattibilità del Palas Allende, nel giorno in cui l’amministrazione comunale ha aumentato i posti. Fano non perdeva in casa in regular season dal 9 ottobre 2022 con Pineto. Grande rammarico in casa Virtus per non essere riusciti ad agguantare il tie-break contro un’avversaria attrezzatissima, ma non invincibile. Solo dal terzo set in poi la compagine di coach Mastrangelo ha dato importanti segnali di risveglio, accendendo i cuori dei propri tifosi in una seconda parte di gara infuocata: "Peccato – afferma il tedesco Marks (25 punti totali con il 56% in attacco e 2 muri vincenti) – non era facile rimontare contro una squadra che ha messo tanta pressione in battuta e che vanta nel roster giocatori di grande esperienza". Una Smartsystem Essence Hotels che forse ha pagato l’inizio balbettante: "Contro queste squadre – continua l’opposto teutonico – devi assolutamente spingere dall’inizio alla fine e dare tutto, questo Fano non è stata in grado di fare".
"Abbiamo dato tutto – afferma Pietro Merlo (67% in attacco con 1 ace) – partita difficile e avversario tosto. Dal terzo set in poi abbiamo cominciato a giocare in maniera spregiudicata alzando il ritmo in battuta e la partita è cambiata. Si sa poi che al Palas Allende, quando entra il servizio, poche squadre ci tengono testa". Ora la formazione biancorosso è attesa da due trasferte consecutive (Reggio Emilia e Porto Viro) e l’imperativo è cominciare a fare punti anche lontano dalle mura amiche. "Arrivano partite in cui dobbiamo veramente dare tutto – continua il giocatore veneto Merlo – dobbiamo mettere fieno in cascina per dare tranquillità alla classifica". C’è da dire che Fano è una neopromossa. La serie A2 non è uno scherzo. "Ancora ci sono tante cose da migliorare e su cui lavorare – afferma il tecnico Vincenzo Mastrangelo -. Le pause lasciano spazio agli avversari che ne approfittano. Dobbiamo giocare con maggiore continuità e soprattutto convinzione". L’inesperienza, soprattutto nella prima parte di campionato si paga. Ora si tratta di voltare subito pagina, essere consapevoli che anche contro le big i marchigiani hanno tutte le carte per restare al passo. Domenica prossima si va a Reggio Emilia. E’ una sfida delicata e importante. Per capire anche lo stato mentale dei biancorossi. Una curiosità. Domenica scorsa contro Brescia sono state allestite delle tribune al fine di arrivare alla capienza richiesta dalla lega per la serie A2 ovvero 1000 posti, però la gente è rimasta in piedi perché è ormai abituata così, per adesso, poi si vedrà.
Beatrice Terenzi
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