Pesaro, 6 novembre 2022 - Il suo scopritore e venerato maestro Valentino Rossi a Francesco Bagnaia detto 'Pecco' di cose ne ha insegnate e suggerite tante nella sua vita di pilota, ma sul circuito di Valencia il torinese di nascita, tavulliese per filiazione motoristica e pesarese per residenza e vita quotidiana, ha paradossalmente e perfettamente messo in pratica l'unica lezione che 'Vale' non era riuscito a dargli durante tutti questi anni: come vincere un campionato mondiale di MotoGp guidando una Ducati.
Bagniaia vince il mondiale di MotoGp e Pesaro festeggia
O forse la lezione c'era stata nel senso che gli poteva dire come non guidarla, suggerendogli di andare a vedere come invece domava quel cavallo imbizzarrito il cow boy australiano Casey Stoner. Ma Bagnaia ha una personalità matura e complessa, quando arrivò alla Raider's Academy di Tavullia era solo creta da modellare e sulle sue qualità Valentino non aveva avuto dubbi fin dall'inizio, tanto che è storia assodata che il pilota Bagnaia è motoristicamente sbocciato fra il 'Ranch' e la 'Biscia' di Tavullia.
Lassù sale in Moto 3 nel 2013, su una Kalex vince il mondiale di Moto 2 nel 2018 e già lo scorso anno ha sfiorato il grande sogno iridato della MotoGp piazzandosi al secondo posto, anche con qualche rammarico. E' stata un'annata non facile la sua. Partito fra i favoriti, dotato di una grande macchina come la Ducati, Pecco è invece incappato in un periodo iniziale di stagione contrassegnato da una serie di cadute di troppo e quindi di crescente insicurezza.
Stato patologico dal quale ne è poi uscito con la forza dei grandi, fatta di sangue freddo, capacità tecnica, lavoro, disciplina, proprio come per anni aveva visto fare a Tavullia dal grande 'genitore' Valentino Rossi, ritrovando forza e sicurezza e risalendo la classifica anche con alcuni botti come quello di vincere quattro gran premi di fila, cosa della quale si era andata perdendo l'abitudine.
Bagnaia e Ducati realizzano un sogno nazionale che tutti aspettammo inutilmente ai tempi di Valentino sulla 'Rossa'. A volte i giovani sanno diventare grandi anche a spese dei pur grandissimi padri.
La fidanzata Domizia Castagnini
Domizia è una fashion buyer, con 29mila follower sui social. Anche lei, come Pecco, è di Chivasso (Torino) e i due si conoscono da quando erano bambini. I due, secondo le parole di Domizia stessa, intervistata da Antonio Boselli per Sky Sport, si frequentano da sei anni. Hanno, però, sempre vissuto a distanza perché lei ha studiato a Torino e poi a Milano. Ha poi trovato un lavoro a Pesaro e così a fine 2019, i due hanno iniziato a convivere. Pecco e la sua Dudi, il soprannome che le ha dato, sembrano inseparabili.
L'amicizia con Valentino Rossi
I due campioni sono molto legati. Pecco e Dudi sono molto affiatati anche come coppie: si vedono spesso con Vele e la compagna Francesca Sofia Novello, tanto da essere stati invitati al battesimo della loro figlia Giulietta.
Cittadino onorario di Pesaro
"Proporrò in Consiglio comunale la cittadinanza onoraria" di Pesaro "a Francesco Bagnaia, campione del mondo di MotoGP", festeggia il sindaco Matteo Ricci dopo la gara di Valencia, al termine di "una stagione straordinaria". Bagnaia è "un grande talento, cresciuto sotto la guida del più grande di sempre, Valentino Rossi, nel nostro territorio che si conferma Terra di Piloti e Motori. È un pesarese a tutti gli effetti: lo dimostra l`entusiasmo che si è creato attorno a lui e i tantissimi tifosi che anche oggi si sono radunati al maxischermo di piazzale D`Annunzio a Pesaro, per gridare fino all`ultima curva forza Pecco!", ha spiegato Rissi. Tifosi da tutt`Italia a tifare Pecco e Ducati a Pesaro: "Uno spettacolo, grande entusiasmo! Una bellissima festa per lo sport italiano. Ora aspettiamo Bagnaia qui per festeggiare tutti insieme", ha commentato ancora il primo cittadino di Pesaro.