Ballando, finale con Milly Carlucci
Urbino, 1 giugno 2019 – Per Bianca e Ivan una standing ovation a “Ballando con le stelle”: il modello malato di Sclerosi multipla Ivan Cottini e la ballerina e maestra di danza Bianca Maria Berardi si sono esibiti ieri sera in diretta nella finalissima della trasmissione di Rai Uno condotta da Milly Carlucci.
Tra le tante star della tv e dello spettacolo che gareggiavano per la vittoria finale, andata poi al modello e star di Instagram Lasse Matberg, Ivan e Bianca hanno vinto la loro grande sfida: ballare davanti al pubblico affezionatissimo della trasmissione vista da milioni di italiani e suscitare emozioni vere di stima e ammirazione, ben lontane da qualsiasi forma di pietismo. “Non vedo l'ora di ballare, ma sono triste. Siamo arrivati all'obiettivo massimo, adesso però è finito il percorso”, aveva detto Cottini alla vigilia della trasmissione: l'esibizione, dopo il viaggio a Roma, l'attesa per ore, è arrivata attorno alle 22,40 ed è stata davvero impressionante e anche molto faticosa per lui. I movimenti, le prese, le cadute a terra sono impegnative e portano conseguenze per il suo fisico. La giuria e il pubblico in studio sono rimasti senza parole e l'applauso è stato davvero lunghissimo. Sui social, tantissimi post, con incoraggiamenti e poi commenti, sono comparsi ieri sera e oggi da chi conosce Ivan nel nostro territorio e in tutta Italia.
“Ivan non si esibirà più a questi livelli, se non per sporadiche occasioni, per rispettare la fatica che fa e la patologia che ha. Questo percorso gli è molto servito: lui ha saputo reagire con il corpo e con la mente a tutte le difficoltà incontrate; la danza gli ha dato la forza per affrontare tutto, per andare oltre la normalità”, aveva detto Bianca Maria Berardi durante l'ultima prova a Urbino. Gli appuntamenti però non sono finiti perché lunedì 3 giugno Ivan e Bianca saranno a “Storie Italiane”, la trasmissione del mattino di Rai Uno di Eleonora Daniele: “Racconteremo tanto di noi e soprattutto faremo una cosa che non abbiamo mai fatto prima”, dice Ivan senza svelare i particolari. 